“La Sagra del Carciofo è la storia di Ladispoli”

sagra del carciofoLADISPOLI – Impossibile quantificare l’importanza di un evento divenuto elemento centrale della vita culturale e turistica di Ladispoli.
Era il 2 aprile 1950, una domenica, era la prima edizione della Mostra e Sacra del Carciofo; da allora questa manifestazione “mano nella mano” ha accompagnato l’evoluzione e la crescita di questo comprensorio.
Insieme hanno eseguito gli stessi passi e raggiunto i medesimi traguardi per una vigorosa scalata, partita dal basso come entità rurali, la cui vetta ha portato questa città e la sua principale fiera espositiva ad entrare di diritto nel novero delle grandi realtà sociali del nostro tempo.
Riconosciuta prima come “fiera regionale” e poi, il grande salto, come “fiera nazionale”, la rassegna gastronomica è divenuta oggi una delle più importanti attrattive presenti sulla sponda del Mar Tirreno.
Sono 62 gli anni trascorsi da quella prima edizione (più di sei decenni) ed è importante soffermarsi per un attimo su questo fattore perché, se è vero che “è dalla storia che si comprende meglio ciò che noi siamo”, per capire la realtà attuale di questo evento, per comprenderne il fenomeno odierno, la risposta sta proprio nel passato, in quel preciso passato, fatto di gesta semplici e inserito in un contesto estremamente difficile ma carico di speranza come quello della ricostruzione post-guerra.
Via via con il trascorrere degli anni e il susseguirsi delle edizioni, Ladispoli e la Sacra del Carciofo dapprima “bambini” sono divenuti “adulti” ed hanno acquisito, con l’esperienza raccolta nel tempo, quella maturazione e quelle capacità tali che le hanno rese grandi nella struttura ed efficienti nella configurazione.
La particolarità dell’importanza di questo annuale avvenimento sta forse proprio nel fatto di aver colto in pieno il tratto più significativo della storia di questa città, quello coincidente “proprio” con la fase di sviluppo iniziata prima lentamente con il dopoguerra e proseguita poi con una accelerazione sempre maggiore dalla metà degli anni settanta e tutt’oggi un processo ancora in corso.
Come ogni anno anche in questa occasione saranno molti (tantissimi) i visitatori provenienti da ogni parte del circondario, e non solo, curiosi di scoprire e di conoscere l’organizzazione dell’evento e passare qualche ora spensieratamente per le vie della rassegna.
Torniamo nuovamente a respirare, per questa sessantaduesima volta, il clima di festa e degustare il carciofo romanesco preparato nei più svariati modi!
La Sacra del Carciofo Romanesco è la storia di Ladispoli, lo è stato in passato lo è tuttora e lo sarà nell’avvenire; questa manifestazione ha contribuito e contribuirà dal canto suo a far crescere il tessuto culturale e turistico di questo territorio e a portare in alto il nome della città ideata dal principe Ladislao 124 anni fa.

Marco Di Marzio