Rugby Civitavecchia, una sconfitta che fa male

CIVITAVECCHIA – Viene definita da coach Mauro Tronca con un aggettivo specifico, “disattenzione”, la principale causa per la partita persa per 34-36 dal Rugby Civitavecchia con Avezzano Rugby, ossia una marcata difficoltà a prestare e mantenere attenzione nelle varie fasi rugbistiche, il non riuscire a concentrarsi e riuscire ad essere un passo avanti all’avversario nell’organizzazione e pianificazione del gioco nelle fasi decisive della partita.

Commenta coach Tronca: “Abbiamo regalato due gialli, che sono diventati un rosso tra il primo ed il secondo tempo, questo è stato uno dei temi che ha fatto cambiare la partita. Sommando poi le diverse occasioni in cui non abbiamo concretizzato, anche se giochi bene e ti trovi di fronte l’Avezzano, una ottima squadra, e non sfrutti le occasioni alla fine perdi gli incontri!”.

Una classifica, quella del CRC, da osservare con attenzione: ai biancorossi rimangono tre partite, la prossima settimana riposo, poi una molto difficile con la Lazio il 23 aprile al Moretti Della Marta, a seguire con il Villa Pamphili fuori casa ed infine con il Pesaro di nuovo in casa.

Prosegue l’analisi tecnica di Tronca: “Quella di oggi è stata nonostante tutto una buona partita, abbiamo tenuto sempre il comando del gioco e questo contro una squadra, l’Avezzano, che occupa il quarto posto del girone, una squadra quadrata. Il Rugby Civitavecchia ha sprecato troppe occasioni per andare a meta a sommare i due gialli hanno complicato l’intero incontro”.