I Pirati stendono la capolista

piratiCIVITAVECCHIA – Prima vittoria fra le mura amiche per i Pirati Royal Bus che al “PalaMercuri” di Civitavecchia sconfiggono 7-3 il Milano 24, capolista prima di quest’incontro insieme all’Edera Trieste, al termine di una prova convincente e di carattere. Dopo il brutto esordio in casa con l’Edera, con i Pirati non abbastanza ”cattivi” per la recente vittoria in Coppa Italia, i gialloblu di Bendula scendono in campo con grinta e determinazione e portano a casa l’intera posta in palio.
La partita si sblocca dopo appena 1? con Kucera, abilo in powerplay a ribadire in rete un rimbalzo davanti porta, poco dopo arriva il 2-0 con Doran che dribbla tutti, portiere compreso, e deposita a porta vuota. La reazione del Milano è data da due superiorità consecutive, dopo aver sprecato la prima i meneghini passano alla seconda con un bolide di De Luca. Sostanziale equilibrio per tutto il resto della prima frazione, con i due portieri Franko e Fiordelisi sugli scudi, prima dell’allungo finale dato da Simunek e Kucera, che segnano e si assistono a vicenda dimostrando un’intesa eccezionale. Nel secondo tempo grande fatica per i Royal Bus che subiscono tre penalità nell’arco di neanche un minuto. Il 4vs2 dei milanesi sembra non finire mai ma i difensori si superano nel difendere uno strepitoso Franko, che sbarra la porta al Milano24. E’ la chiave della partita perchè l’occasione è davvero ghiottissima e non è sfruttata. Bortot accorcia con un tiro sotto all’incrocio, ma ormai i Pirati in 4vs4 possono tornare a macinare gioco e sale in cattedra Simunek, che con tre reti di pregevole fattura chiude l’incontro. Nel mezzo uno sfortunato autogol di Campbell.
Tanta gioia per i Pirati Royal Bus che chiudono così l’anno nel migliore dei modi, con una vittoria importante in chiave alta classifica che li riavvicina alle primissime posizioni: i gialloblu, infatti, sono ora quarti a quota 18 punti. Vacanze dunque spensierate per Simunek a compagni, che alla ripresa del campionato dovranno tornare a macinare punti per concretizzare la grande mole di gioco sempre prodotta.