Zingaretti e Parisi sono la stessa cosa e fanno le stesse promesse. La Lombardi è figlia di scuola politica del M5S che ha la facilità di parola di chi non ha mai governato e quando lo fa è inconcludente e sommerso dalla critiche dei cittadini. L’unica alternativa credibile, figlia della cultura amministrativa del fare e della vicinanza con le persone, è quella per Sergio Pirozzi Presidente. Ivan Boccali, presidente di Gente Libera, candidato con la Lista Pirozzi alle prossime regionali, ne è sempre più convinto e vede nella situazione di Colleferro l’esempio delle politiche consociative e inconcludenti di Parisi e Zingaretti. “La partita del 4 Marzo è seria – afferma Boccali – se votate Parisi, vince qualcun altro. Se votate noi, cambieremo davvero il destino del Lazio”.
“A Colleferro nei giorni scorsi – prosegue – è andato in scena il solito teatrino delle promesse. I lavoratori di ‘Lazio Ambiente’ sono in difficoltà e sopportano da tempo lo scaricabarile tra Comune e Regione Lazio, sopratutto sull’avvenire degli impianti esistenti, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Non c’è una garanzia reale sul futuro. Zingaretti non sa cosa dire per non innervosire gli alleati di ‘Liberi e Uguali’, mentre Parisi, catapultato da Milano, arriva per affermare che “in tutta Europa i termovalorizzatori sono al centro delle città’’. Prima che ci riempia di impianti il Lazio conviene che perda, come in effetti accadrà, e che le situazioni vengano risolte con l’impegno e il dialogo nella comunità, tra le persone, ascoltando le esigenze reali degli abitanti e dei lavoratori, delle parti sociali e degli attori principali dell’impresa e dell’imprenditoria.Lo stesso vale per l’ospedale Parodi Delfino, finito al centro del dibattito solo perché siamo in campagna elettorale”.
“La novità di Pirozzi è rappresentata dal fatto che viene dal popolo e non lascia sospesi i problemi. Finito il rodeo elettorale noi saremo ancora qui, gli altri spariranno come sono venuti”
