Regalo insperato per il Comune: dallo Stato oltre 50 milioni di euro

CIVITAVECCHIA – Un regalo inaspettato quanto meraviglioso quello che arriva dallo Stato per Palazzo del Pincio, e destinato a risolvere in un colpo solo i deflagranti problemi di cassa del Comune oltre che, probabilmente, a rimettere completamente in gioco il risultato delle prossime elezioni amministrative.
Il Comune di Civitavecchia è stato infatti inserito dal Ministero delle Finanze nei cento Comuni italiani “più virtuosi” per la corretta gestione economica dei propri conti ed il pieno rispetto del Patto di Stabilità. E come previsto dall’ultima manovra economica del Governo Monti, e come certificato dalla Circolare pubblicato ieri sul sito del Ministero delle Finanze, potrà beneficiare dei consistenti bonus elargiti dal Governo per i Comuni virtuosi, calcolati secondo un semplice rapporto euro-popolazione: un milione di euro di contributi ogni mille abitanti; il che significa che Palazzo del Pincio potrà incassare a breve, entro la fine dell’anno, oltre 50 milioni di euro. Come è possibile che il nostro Comune sia rientrato nel lotto dei comuni “virtuosi”, considerando la sua consistente situazione debitoria? La risposta sta nel complicato e contestato criterio adottato dal Ministero per la certificazione del Patto di Stabilità, dal momento che i parametri di valutazione non tengono conto di eventuali situazioni debitorie di società municipalizzate e/o partecipate. Questo significa in sostanza che i conti in rosso di Hcs e delle varie holding non sono finite nel calcolo dei conti di gestione del Comune, che è così rientrato perfettamente nel rispetto dei vincoli del Patto. Ed attende ora il suo incredibile premio: dai 50 ai 53 milioni di euro, a cui vanno aggiunti altre centinaia di migliaia di euro che Palazzo del Pincio, quale comune virtuoso, non sarà tenuto nel 2012 a versare nella Tesoreria unica dello Stato, come previsto dal recente Decreto Legge 1/2012 che ha mandato in subbuglio il sistema delle autonomie locali.
Insomma, per il nostro Comune una incredibile pioggia di euro che consentirà di risanare buona parte del suo debito, dando via libera peraltro a nuove significative opere pubbliche fino ad oggi boccate dal Patto d Stabilità. Per la boccheggiante Amministrazione Moscherini, invece, una insperata manna dal cielo alla vigilia di queste ostiche elezioni amministrative, in cui disporrà improvvisamente di una poderosa carta da giocare.
pesce aprileCIVITAVECCHIA – Un regalo inaspettato quanto meraviglioso quello che arriva dallo Stato per Palazzo del Pincio, e destinato a risolvere in un colpo solo i deflagranti problemi di cassa del Comune oltre che, probabilmente, a rimettere completamente in gioco il risultato delle prossime elezioni amministrative.
Il Comune di Civitavecchia è stato infatti inserito dal Ministero delle Finanze nei cento Comuni italiani “più virtuosi” per la corretta gestione economica dei propri conti ed il pieno rispetto del Patto di Stabilità. E come previsto dall’ultima manovra economica del Governo Monti, e certificato dalla Circolare 22 del 30 marzo 2012 pubblicata ieri sul sito del Ministero delle Finanze, potrà beneficiare dei consistenti bonus elargiti dal Governo per i Comuni virtuosi, calcolati secondo un semplice rapporto euro-popolazione: un milione di euro di contributi ogni mille abitanti; il che significa che Palazzo del Pincio potrà incassare a breve, entro la fine dell’anno, oltre 50 milioni di euro. Come è possibile che il nostro Comune sia rientrato nel lotto dei comuni “virtuosi”, considerando la sua consistente situazione debitoria? La risposta sta nel complicato e contestato criterio adottato dal Ministero per la certificazione del Patto di Stabilità, dal momento che i parametri di valutazione non tengono conto di eventuali situazioni debitorie di società municipalizzate e/o partecipate. Questo significa in sostanza che i conti in rosso di Hcs e delle varie holding non sono finite nel calcolo dei conti di gestione del Comune, che è così rientrato perfettamente nel rispetto dei vincoli del Patto. Ed attende ora il suo incredibile premio: dai 50 ai 53 milioni di euro, a cui vanno aggiunti altre centinaia di migliaia di euro che Palazzo del Pincio, quale comune virtuoso, non sarà tenuto nel 2012 a versare nella Tesoreria unica dello Stato, come previsto dal recente Decreto Legge 1/2012 che ha mandato in subbuglio il sistema delle autonomie locali.
Insomma, per il nostro Comune una incredibile pioggia di euro che consentirà di risanare buona parte del suo debito, dando via libera peraltro a nuove significative opere pubbliche fino ad oggi boccate dal Patto d Stabilità. Per la boccheggiante Amministrazione Moscherini, invece, una insperata manna dal cielo alla vigilia di queste ostiche elezioni amministrative, in cui disporrà improvvisamente di una poderosa carta da giocare.