CIVITAVECCHIA – Bella atmosfera stamattina all’Ospedale San Paolo per l’inaugurazione della nuova Sala Gessi, aperta grazie al contributo importante della Compagnia Portuale.
Dopo l’iniziale benedizione del Vescovo S. E. Mons. Luigi Marrucci, ha fatto gli onori di casa il dott. Giuseppe Quintavalle. “La Sala Gessi aveva bisogno di un restyling – ha esordito il Direttore Generale dalla Asl Roma 4 -, aumentando gli spazi da due a tre stanze. Abbiamo curato anche la sala d’attesa, lo sportello, l’elimina code, lo spazio per gli accompagnatori e soprattutto abbiamo sviluppato un design che possa rendere l’ambiente molto luminoso. L’ortopedia qui a Civitavecchia sta crescendo verso livelli importanti soprattutto grazie al gran lavoro svolto in questi anni, nonostante i problemi finanziari. Ora cercheremo di fare lo stesso anche a Bracciano, per recuperare le sale gessi”. “Ringrazio i colleghi infermieri ed ortopedici – ha detto in chiusura il dott. Quintavalle -, il dott. Carbone ed in particolare Enrico Luciani, in quanto rappresentate della Compagnia Portuale, la quale ha dato un contributo importante per la realizzazione di questa Sala Gessi”.
Successivamente, è intervenuto proprio il presidente della Compagnia Portuale, Enrico Luciani, facendo il punto su quanto fatto e sul futuro: “La CPC festeggia quest’anno 121 di vita, durante i quali ha sempre incarnato i valori dei concittadini e un forte attaccamento al territorio. Quando c’è collaborazione, come in questo caso, con le istituzioni e la politica si raggiungono sempre grandi obiettivi. Mi auguro che questa Sala Gessi sia solo l’inizio: la sanità sta uscendo da un periodo buio, ma se lavoriamo insieme sono convinto che presto si aprirà un periodo positivo per tutti”. “L’obiettivo è quello di sviluppare una sanità pubblica sempre più accogliente” ha detto in chiusura il presidente Luciani.
Molto soddisfatto è apparso anche l’ass. Vincenzo D’Antò: “Come amministrazione non possiamo che essere felici di ciò che è stato fatto. Ringrazio la Compagnia Portuale che, come in altre occasioni ha fatto anche la Fondazione Cassa di Risparmio, ha aiutato l’ospedale cittadino: la sinergia sul territorio è essenziale. Questo è un altro mattoncino per ridare dignità al nostro ospedale, sono convinto che siamo sulla buona strada e che i risultati arriveranno presto”.
Patrizio Ruviglioni
