Guerrucci, trenta lavoratori a rischio licenziamento

CIVITAVECCHIA – Trenta lavoratori a rischio licenziamento presso la Ditta Guerrucci. A rendere pubblica la pessima notizia sono la Fiom Cgil e l’Usb Lavoro privato le quali ricordano come lo scorso luglio, a fronte di temporanee difficoltà, azienda e OOSS avevano concluso un accordo per la Cassa integrazione ordinaria di tutti i lavoratori, della durata di tre mesi. In tale occasione, in caso di perduranti necessità, azienda e OOSS avevano già prospettato la possibilità di concludere un ulteriore accordo per un Contratto di solidarietà di maggiore durata. Ciò, come evidente, nella comune volontà di salvare i posti di lavoro.
“Pochi giorni fa invece la doccia fredda – dichiarano oggi i segretari della Fiom Fabio Palmieri dell’Usb Roberto Bonomi – Contravvenendo agli impegni assunti, l’azienda informa le OOSS di ritenere in esubero strutturale una parte consistente del proprio personale, manifestando perciò l’intenzione di avviare una procedura di licenziamento collettivo per 30 operai. Una decisione molto grave e immotivata, a seguito della quale l’assemblea dei lavoratori ha immediatamente deciso lo stato di agitazione, dando disponibilità alle OOSS, in vista dell’incontro già programmato con l’azienda del prossimo 25/11, per la proclamazione di un primo pacchetto di 16 ore di sciopero. La mobilitazione sarà avviata in caso di esito negativo dell’incontro, nel quale le OOSS chiederanno ovviamente alla controparte di recedere dalla volontà di licenziare per trovare un accordo che salvi i posti di lavoro”.
Nel frattempo le OOSS hanno già previsto incontri con le istituzioni locali e i rappresentanti delle altre categorie presenti in centrale, volti a creare un clima di sostegno ai lavoratori Guerrucci e favorire una soluzione alla loro difficile vertenza.