Ghirga: ” I cittadini del comprensorio di Civitavecchia devono avere una giusta riduzione della bolletta dell’energia”

CIVITAVECCHIA – Dal Dottor Giovanni Ghirga riceviamo e pubblichiamo:

“I cittadini del comprensorio di Civitavecchia devono avere una giusta riduzione della bolletta dell’energia elettrica di almeno il 50 %, a parziale compensazione morale dei danni alla salute e all’ambiente causati dalla esposizione agli inquinanti emessi dalla combustione del carbone, secondo stime della Commissione Europea* (2020).

La Commissione Europea ha recentemente confermato che la produzione di energia da combustibili fossili, come il carbone, causa danni alla salute umana e all’ambiente *.
Questi danni, oltre a provocare una grande sofferenza fisica e psicologica per il malato e la sua famiglia, hanno anche un importante aspetto economico per la popolazione coinvolta.
I costi relativi all’uso dei fossili, chiamati esternalità dell’energia, sono tutti a carico del cittadino attraverso le tasse per la sanità e la bolletta elettrica.
Purtroppo, i cittadini stessi non hanno il potere di decidere le modalità di produzione di energia che possano migliorare la salute umana e dell’ambiente.
In Italia, secondo la Commissione Europea*, le spese annuali causate soprattutto dall’uso del carbone e di altri combustibili fossili nella produzione di energia ammontano a 17.5 miliardi di euro; negli ultimi 10 anni gli italiani hanno sostenuto nel complesso una spesa di quasi 180 miliardi di euro.
In attesa di una evidente e reale riduzione della dipendenza energetica dall’uso dei combustibili fossili, rimane un dovere per la politica cercare anche di ridurre per ciascun cittadino la spesa relativa al consumo di energia.
Questo intervento ha come scopo una compensazione quasi esclusivamente morale relativa al mancato pagamento, da parte delle aziende che producono energia da combustibili fossili, dei danni alla salute umana e all’ambiente legati alla loro scelta del combustibile.
La politica deve chiedere a gran voce e tentare di ottenere in ogni modo la riduzione almeno della metà del prezzo attuale della bolletta dell’energia elettrica per ciascuna famiglia di Civitavecchia, una delle aree principali nelle quali si verificano le maggior ricadute della combustione del carbone; questa città, infatti, si trova a circa 2 km in linea d’aria dalla fonte di emissione dei numerosi inquinanti emessi dalla combustione di questo fossile ed é identificata come area di primo impatto per quanto riguarda le ricadute tossiche**”

* EUROPEAN COMMISSION. Final Report Summary. Energy costs, taxes, and the impact of government interventions on investments. Trinomics-2020.

** Rapporto 2010. ARPA Lazio. Direzione Regionale Ambiente. https://www.arpalazio.it/documents/20124/78596/AMB_PBL_Rapporto_Osservatorio_Ambientale_2010.pdf