Coalizione Futuro: ” Manifestazione di fronte la sede del Comune il 23 ottobre”

SANTA MARINELLA – Da Coalizione FuturoIl Paese che Vorrei, M5S, Generazione Green, Santa Marinella Solidale riceviamo e pubblichiamo:

“La convocazione di un consiglio comunale segreto, anziché aperto come chiedeva l’intera opposizione, dimostra ancora una volta la linea che questa amministrazione intende seguire dopo la pubblicazione dei video da parte di numerose testate nazionali: sono questioni “private”.
Tale interpretazione è molto comoda e, naturalmente, auto assolutoria, in contraddizione palese con la decisione di costituire il Comune come “Parte civile” nei futuri processi dei rinviati a giudizio.

Sfortunatamente per il Sindaco, la gestione della cosa pubblica finalizzata a favorire alcuni e a sfavorire altri, non certo in base ai titoli, all’esperienza, alla trasparenza, non è né può essere questione privata.
Tutta la faccenda, emersa a maggio del 2023 con la pubblicazione dei dialogo tra Tidei e il Maresciallo Ricci, non nasce dalle denunce del Sindaco ma dai suoi tentativi di insabbiare la cosa, convinto di trovarsi di fronte un carabiniere compiacente.
I cittadini non sono stupidi, sanno leggere ed in tanti hanno letto. “Nessuno mi può giudicare”, recitava una canzone di successo, anche se “la verità ti fa male”.
La magistratura seguirà il proprio corso ma ai cittadini spetta il giudizio politico e morale di un Sindaco che governa al di sopra delle regole.
Se questa amministrazione pensa che sia sufficiente querelare chiunque abbia letto i giornali o convocare consigli a porte chiuse, il lunedì mattina alle 10,00 (quando tutti sono presumibilmente al lavoro) o uscire dal retro del Municipio per evitare i fischi, non ha forse ben compreso che non tutti intendono farsi prendere in giro né farsi trattare come sudditi, timorosi delle ritorsioni, rassegnati al malcostume dilagante, assuefatti al sopruso ed al clientelismo.
Se questa amministrazione si nasconde non lo fa per vergogna ma perché non vuole né può fornire risposte.
I cittadini che si oppongono al colpo di spugna e che non accettano che gli “affari amministrativi” continuino indisturbati come sempre, nelle segrete stanze (perché così sarà, se costoro non si dimettono), si uniscano al sit in convocato dalla Coalizione Futuro alle ore 10,00 del 23 ottobre, di fronte alla sede Comunale”

.