Biodigestore, Unione Popolare: ” La città ha ottenuto un successo importante”

CIVITAVECCHIA – “Finalmente il Comune, come preannunciato alcuni mesi fa, ha revocato la concessione dell’area in località Monna Felicita, alla soc. Lamer s.r.l., la società, che vede l’arch. Angela Sanpieri socia di maggioranza, che aveva messo a disposizione i terreni ad Ambyenta Lazio srl e ne aveva acquisita quota parte della compagine societaria per realizzare un megabiodigestore che invece, grazie a questo provvedimento, non si potrà più realizzare.

Notizia appresa dall’Albo pretorio comunale che pubblica una determina a firma dirigenziale contenente la revoca della concessione, motivata dal fatto che la soc Lamer non ha rispettato gli obblighi di urbanizzazione imposti dalla convenzione sottoscritta.

Una notizia importante che premia la tenacia con cui il territorio ha saputo tener fronte e respingere l’ennesimo tentativo di devastazione ambientale: quando ormai la società richiedente aveva ottenuto l’autorizzazione regionale e le ruspe erano pronte per iniziare i lavori, tutto si ferma.

E’ un successo della lotta della città, di quanti hanno saputo unirsi a comitati, associazioni, allo stesso Comune, scendendo più volte in piazza, contestando scelte e procedure ostili della Regione per respingere l’ennesima aggressione ambientale, servitù inquinante, bomba ecologica da 120 mila tonnellate/anno di rifiuti provenienti da ogni dove, senza alcuna utilità per la città ma pensata per favorire solo gli interessi di chi fa affari colonizzando i territori.

Ambyenta Lazio dovrà prendere atto che la volontà contraria dell’intera comunità ha prevalso e ci aspettiamo che la Regione Lazio, anche con il sollecito del Comune, proceda all’annullamento dell’autorizzazione rilasciata per mancanza dei presupposti di base previsti dalla normativa vigente.

Oggi la città ha ottenuto un successo importante, ma continuiamo a monitorare per scongiurare reazioni e sorprese dell’ultimo momento, rimanendo vigili fino alla certezza che il mostro è stato respinto definitivamente”

Unione Popolare Civitavecchia