Usb, Ugl e Fiadel proclamano lo stato di agitazione del personale CSP

CIVITAVECCHIA – Usb, Ugl e Fiadel proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale di Civitavecchia Servizi Pubblici e chiedono l’intervento del Prefetto per avviare la procedura di raffreddamento.

A causare la protesta la perdurante mancata convocazione della Commissione paritetica, come previsto dall’accordo del 19 maggio 2017, oltre “alla rimodulazione dei servizi, le nuove turnazioni e straordinari e festività obbligatorie in assenza di informativa e di confronto con le RSA”.

Le tre sigle contestano poi il fatto “che l’Azienda ha proceduto a disporre ordini di servizio a nostro avviso illegittimi in merito alla raccolta porta a porta; che in data 11.03.2019 ha sottoscritto un accordo con le segreterie sindacali di Fpcgil, Fpcisl Euiltrasporti in assenza di condivisione con le altre Rsa; che l’azienda si ostina a convocare le Oo.Ss. Fiadel, Ugl e Usb a tavolo separato nonostante Fiadel, Ugl siano rispettivamente firmatarie di contratti collettivi applicati all’interno dell’azienda e tutte e tre siano firmatarie dell’accordo del 19.05.2017”.

Inutili fino ad oggi, fanno notare Usb, Ugl e Fiadel, le numerose richieste di chiarimenti, informative e convocazioni, rimaste tutte “inevase, anche in dispregio delle specifiche previsioni dei CCNL applicati in materia di contrattazione aziendale”.

In caso di mancata risoluzione dei problemi denunciati, le tre sigle sindacali si dicono pronte alla proclamazione dello sciopero.