UGL a Cozzolino: “I dipendenti di Tirreno Power rischiano grosso”

“Egregio Sindaco, nel complimentarci per il prestigioso incarico datole dalla cittadinanza le chiediamo un incontro urgente al fine di stabilire in tempi molto brevi una serie di incontri e la tempestiva apertura di un tavolo inerente la problematica dei lavoratori della centrale Tirreno Power.
Questa azienda, ha come fulcro del suo nuovo piano industriale l’individuazione di 188 esuberi di cui più di un terzo sono impiegati nello stabilimento cittadino e non ha evidenziato alcuna intenzione di investimento nel nostro territorio, ponendo quindi a grave rischio la quasi totalità dei dipendenti presenti, ad aggiungersi a questi ci sono stati comunicati altri 127 esuberi riguardanti il solo sito di Vado ligure.
Come Lei già ben sa, è necessario il tempestivo interessamento delle istituzioni cittadine e sindacali per evitare che si perdano ancora posti di lavoro nella nostra città.
Da parte nostra, appena ci verrà comunicata questa scellerata scelta, chiederemo al Ministero dello Sviluppo Economico l’apertura di un tavolo apposito per la definizione ed il rispetto di quanto sancito dapprima nel punto 6.6 della convenzione tra Comune di Civitavecchia ed Enel S.p.A. il 30/04/2003, poi ufficializzato nell’accordo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri tra Comune, Enel S.p.A., Tirreno Power e OO.SS in data 17/02/2004 e quindi ribadita lo scorso 30/10/13 in Consiglio Comunale con in aggiunta la richiesta di coinvolgimento anche dell’Autorità Portuale.
Tale apertura è per noi molto urgente, al fine di un tempestivo ricollocamento delle professionalità in esubero, evitando per quanto possibile il ricorso ad ammortizzatori sociali, comprendendo altresì lavoratrici e lavoratori di società di supporto come i servizi mensa e pulizie, che di conseguenza saranno coinvolti nel ridimensionamento del personale.
Certi di un Suo tempestivo interessamento e del suo supporto come amministrazione comunale, rinnoviamo i nostri auguri di buon lavoro, questa città, dopo tanti anni di sofferenza, ne ha bisogno.”

 Mauro Cosimi, Responsabile UGL Chimici Energia Civitavecchia