“Missione speciale” di Tidei presso i bambini di via Buonarroti

scuola cialdiCIVITAVECCHIA – Missione Speciale” del Sindaco Pietro Tidei presso i bambini del complesso scolastico di via Buonarroti attraverso una lettera aperta ai giovani scolari dopo le numerose, e giuste, lamentele arrivate presso la sua Segreteria. Il Primo cittadino ha inteso infatti intraprendere una doverosa iniziativa per far sì che i genitori dei bambini disabili non si trovino costantemente in difficoltà, all’ingresso e all’uscita di scuola, trovando i posti riservati ai disabili occupati da chi disabile non è.
“Si tratta di una iniziativa di sensibilizzazione per chi disabile non è. Sensibilizzazione verso un senso civico che tutti noi dobbiamo avere, e per far questo abbiamo scelto una forma di comunicazione diversa, ma diretta, che coinvolge le famiglie e gli alunni del plesso scolastico”, ha dichiarato il Sindaco Tidei, che ha aggiunto: “Certo della sensibilità che i civitavecchiesi sanno esprimere da sempre, espanderemo l’iniziativa anche agli altri Istituti scolastici della città”.
Quest il testo integrale della lettera inviata dal Sindaco.

“Cari amici,
mi chiamo Pietro e sono un amico di Mario, un ragazzo come voi che abita proprio qui davanti alla scuola di via Buonarroti. Sì, proprio un suo amico, anche se – diciamo – un po’ più grandicello.
Mario è portatore di handicap e per questo motivo alla sua famiglia il Comune ha assegnato un posto riservato proprio sotto casa sua. Sapete, uno di quei posti con le strisce gialle. A due passi dal portone di ingresso di questa scuola dunque.
Ora succede questo: un sacco di volte quando Mario e i suoi genitori ritornano a casa, proprio tra le 12.50 e le 13.20 trovano il loro posto occupato.
“Chi mai osa fare una cosa del genere?” vi chiederete. L’orario coincide proprio con l’uscita di scuola. E quasi sempre – specie nei giorni di pioggia, specie quando fa più freddo – al posto riservato all’auto di FM sosta, a turno, uno dei vostri genitori.
Una mamma preoccupata che qualcuno di voi non prenda troppo freddo, magari, o un papà (si sa quelli vanno sempre di fretta) che purtroppo non ha trovato di meglio dove fermare l’auto. Io credo che non sia una cosa giusta.
Anzi sono convinto che tutti voi la pensiate nella stessa maniera.
Dunque, il punto importante è questo: se vi capita di vedere che mamma o papà hanno parcheggiato in quel posto, sì dico quello con le strisce gialle disegnate per terra, siate coraggiosi e diteglielo: “Questo è il posto di Mario. Io posso fare dieci passi in più. Sono abbastanza grande e ne sono capace. Ma per favore, non usare il posto di Mario, perché di una mamma e di un papà così io non vado fiero”.
Vi affido dunque questa che sarà la nostra “Missione speciale”.
Così, tutti insieme, aiuteremo FM, che potrà rientrare in casa senza fare tanta fatica. Sono certo che anche le vostre mamme e i vostri papà, se glielo dite voi, capiranno subito.
E non lo faranno più”.