CIVITAVECCHIA – L’Udc invoca un Piano straordinario per contrastare la nuova ondata di furti che sta investendo la città, con i quartieri di S. Gordiano e Boccelle vittime preferite negli ultimi tempi dei malviventi.
“Ogni giorno abitazioni, locali commerciali e aziende sono soggetti a furti, la cronaca locale riporta da anni ed in continuazione questa serie interminabile di furti – commenta il Vice Segretario dell’Udc Carlo Rossi – In città, parlando con i cittadini, si constata che il fenomeno è molto diffuso, la gran parte dei cittadini afferma di aver subito un furto. Ci sono palazzi visitati più volte anche con la tecnica dell’arrampicata esterna. Come affermato dalla Udc più volte, il furto subito in casa da un cittadino non è una cosa secondaria in quanto comporta spavento, paura, insicurezza e danni economici ingenti sia per la refurtiva sia per ripristinare le condizioni antecedenti il furto o meglio rinforzarle con spese di migliaia di euro per inferriate, serrande blindate, sistemi antifurti, ecc. In un periodo di crisi e recessione come quello che stiamo vivendo ciò è ancor più pesante per le tasche dei cittadini”.
Rossi afferma di apprezzare le parole del Questore di Roma riguardo al problema, ma “ora – sottolinea – bisogna aumentare il controllo del territorio per prevenire i furti ed in special modo nelle ore notturne al fine di colmare il deficit di sicurezza attuale. Il fenomeno è divenuto intollerabile e le autorità competenti debbono prevedere un piano straordinario per bloccare ‘il saccheggio’ della città di Civitavecchia”.
