CIVITAVECCHIA – A 20 giorni dalla tornata elettorale del 4 Marzo, stiamo già assistendo alla solita storia di inciviltà e voglia di prevaricare i diritti degli altri da parte di inqualificabili personaggi dediti alla prepotenza.
Già da alcuni giorni, possiamo infatti vedere manifesti elettorali sia sugli appositi tabelloni predisposti dal Comune ma non ancora assegnati ai richiedenti, che su altri spazi pubblici o privati non preposti all’uso, affissi con l’evidente finalità di sopravanzare con l’illegalità le altre compagini politiche e i candidati che si presentano come competitor per la prossima tornata elettorale, in particolar modo per la competizione relativa alle Regionali.
Sembrerebbe che tale opera sia da attribuire ad una squadra di attacchini che si sposta con un ciclomotore e molto probabilmente, per quello che si può desumere dai manifesti affissi, assoldata per compiere il deprecabile abuso, da un candidato noto alla nostra città per il suo impegno nel mondo dello sport, salvo che i suoi manifesti non siano stati sottratti e finiti in mani di persone “poco raccomandabili”.
Il nostro auspicio è che tutte le attività di propaganda elettorale non vedano, come accaduto negli anni precedenti, ancora una volta il verificarsi di situazioni di inciviltà e di disprezzo nei confronti della cosa pubblica e della Legge, cosa ancora più grave se non assistessimo all’immediata attivazione delle previste procedure sanzionatorie da parte degli organi preposti alla vigilanza in tal senso.
Questo affinchè, la competizione elettorale sia unicamente un momento di festa della democrazia e della convivenza civile, non altro.
Associazione Politico Culturale Onda Popolare
