Il Prc rilancia l’appello: “Tutti uniti alla manifestazione della Fiom”

scioperoCIVITAVECCHIA – Rifondazione comunista torna a sollecitare la costituzione di un coordinamento tra le forze politiche del centrosinistra cittadino per organizzare la partecipazione alla manifestazione indetta dalla Fiom il prossimo 16 ottobre.
Nella giornata di ieri si è infatti tenuto nella sede cittadina del partito un attivo alla presenza del consigliere regionale Ivano Peduzzi in cui è stata ribadita la necessità di una massiccia mobilitazione in vista di questo importante appuntamento.
“E’ in corso un attacco gravissimo al lavoro e alla democrazia,che mira a scaricare i costi della crisi sulle spalle delle lavoratrici, dei lavoratori, dei disoccupati, dei giovani e dei pensionati – commenta la segretaria Valentina Di Gennaro – E’ un attacco al lavoro e allo stato sociale. E’ un attacco alla Costituzione e alla democrazia. Federmeccanica, sotto il diktat della Fiat, ha disdettato il contratto sottoscritto nel 2008 e votato da tutte le lavoratrici e i lavoratori, perché vuole imporre (come a Pomigliano) che non vi siano più contratti collettivi né sindacati che rappresentino i lavoratori, cancellando così il diritto di sciopero e il diritto di ammalarsi. Vuole poter licenziare chiunque non è d’accordo, come è avvenuto a Melfi. La Confindustria e Berlusconi, attaccano sistematicamente i diritti del lavoro e dello stato sociale, aumentando la precarietà, annullando il contratto nel pubblico impiego, demolendo la scuola e l’università pubblica. Invece di investire in politiche industriali che riconvertono l’apparato produttivo per nuova occupazione e riqualificano l’ambiente, destinano fondi alle inutili grandi opere, al nucleare e alle spesemilitari. Invece di tassare i grandi patrimoni a favore dei redditi da lavoro hanno favorito i grandi evasori.
Il governo delle destre farà approvare dalla Camera il ‘collegato lavoro’ (già approvato dal Senato) per impedire che i lavoratori possano far valere i propri diritti davanti alla magistratura
e sostituire il giudice del lavoro con “arbitri” privati, smantellando così l’articolo 18 e lo Statuto dei Lavoratori”.
Dal Prc parte dunque, come detto, un appello ai partiti e ai movimenti del centrosinistra per la manifestazione del 16 ottobre. “Dobbiamo infatti porci il problema di ‘ricomporre’ le tante resistenze che nascono dai processi in atto nella scuola, nel lavoro di fabbrica e nelle nuove forme del lavoro autonomo, interinale, a chiamata, altrimenti consegneremmo all’oblio o peggio alla sconfitta ognuna di queste” conclude la Di Gennaro.
Rifondazione Comunista ha già iniziato ad organizzare una presenza alla manifestazione della Fiom. Sarà possibile infatti chiedere informazioni per chiunque voglia partecipare, alla mail  prccivitavecchia@alice.it o ai numeri di telefono 328/5720434 o 334/32758789.