Il Paese che Vorrei: “A fianco del giornalista Cristiano Degni per la trasparenza e la libertà di stampa”

SANTA MARINELLA – Dalla lista civica Il Paese che Vorrei riceviamo e pubblichiamo:

“La Lista Civica “Il Paese che vorrei” esprime solidarietà al giornalista Cristiano Adolfo Degni, vittima di diffamazione da parte del Sindaco Pietro Tidei. Questi avrebbe affermato che il giornalista, per riscattarsi dagli insuccessi professionali, avrebbe preso di mira lo stesso Tidei, reo di aver respinto la sua richiesta di essere assunto come addetto stampa del Comune. Tidei affermerebbe inoltre che ci sarebbero state da parte di Degni addirittura richieste in denaro. Dalla gravità di queste affermazioni, scritte il 20 agosto 2022, su Facebook, è scaturita una querela ed un rinvio a giudizio per Pietro Tidei, che siederà sul banco degli imputati nel processo presso il Tribunale di Civitavecchia, l’11 gennaio 2024.

A fianco di Degni, come parte Civile, si è schierata l’Associazione “Ossigeno”( Osservatorio Su Informazioni Giornalistiche E Notizie Oscurate). L’Osservatorio è nato per documentare il crescendo di intimidazioni nei confronti dei giornalisti italiani, impegnati nella diffusione delle informazioni scomode ma di grande interesse pubblico. Anche l’Associazione Stampa Romana, “sempre vicina ai giornalisti diffamati, intimiditi e minacciati” ha espresso solidarietà al collega Degni”

Il grave fenomeno della limitazione della libertà di stampa e di espressione attraverso minacce ed intimidazioni, priva il diritto dei cittadini ad essere informati.

Anche la piccola S. Marinella conosce la difficoltà di far circolare informazioni poco gradite al potere politico. Conosciamo la triste pratica di Tidei di minacciare e colpire gli avversari politici con querele facili. Sono stati, ad oggi, oggetto di minacce di querela ben tre cittadini e la stessa consigliera d’opposizione Clelia Di Liello. Potremmo dire che, alla fine, chi di querela ferisce, di querela perisce.

Degni, assistito dall’avvocato Marco Eller Vainicher del Foro di Milano, afferma (www.perladeltirreno.it) di aver criticato le scelte politiche del sindaco fin dal 2007 sul piano squisitamente politico, basandosi su fatti e rispettando le regole del giornalismo. Nel 2018 il giornalista ha svolto a titolo gratuito per un breve periodo l’incarico di delegato per la comunicazione, dimettendosi perché le sue proposte di stabilire relazioni più trasparenti con la cittadinanza non trovarono riscontro.

Secondo Degni non si può dire che a Santa Marinella l’amministrazione comunale abbia un buon rapporto con la stampa indipendente: escluderla dalle liste di diffusione delle comunicazioni istituzionali e dalle conferenze stampa, significa privare la cittadinanza di un racconto dei fatti alternativo e imporre una sola posizione come verità indiscutibile.

Abituati al disprezzo con cui Tidei respinge ogni critica, ultimamente più di una volta, quelle provenienti dalla consigliera Di Liello che è stata attaccata in sede di Consiglio Comunale con accuse personali, che non entrano mai nel merito e che ledono la dignità della sua persona, come non essere d’accordo con Degni?”