Hcs. I sindacati: “Non c’è tempo da perdere, coinvolgere subito la Regione”

CIVITAVECCHIA – Accelerare i tempi e spingere per coinvolgere la Regione nella risoluzione della questione Hcs. Questa la linea tracciata stamane dai sindacati nella Commissione bilancio convocata per affrontare la sempre più critica situazione delle municipalizzate cittadine. E sulla necessità di fare presto sono convenuti sia il Sindaco Tidei che le OO.SS.
“Entro i primi di maggio il Giudice dovrà pronunciarsi sulla validità e fattibilità dei percorsi che verranno definiti, pena il ‘fallimento non concordato’ con il possibile ‘dissesto economico’ del Comune che provocherebbe danni enormi sull’occupazione e sull’intera cittadinanza – spiegano in una nota congiunta Cgil, Cisl, Uil, Usb e Ugl –
Per tale ragione, dopo aver richiesto ulteriore documentazione utile per un lavoro compiuto di ricognizione e comprensione, ci siamo dichiarati disponibili a presentare nostre proposte di risanamento, riorganizzazione, riqualificazione e rilancio dei servizi pubblici locali, entro i dieci giorni indicati. Entro la fine della prossima settimana definiremo dettagliatamente le nostre proposte e le sottoporremo, in tempi brevissimi, all’assemblea dei lavoratori, per ricevere un mandato a trattare sulle stesse. Contemporaneamente abbiamo chiesto di condividere una richiesta congiunta di immediata convocazione agli assessorati al Lavoro e alle Politiche del Territorio della Regione Lazio, non per essere messi sotto tutela bensì perché molte delle materie sulle quali ci stiamo cimentando prevedono il coinvolgimento e l’autorizzazione dell’istituzione regionale e poi perché riteniamo utile chiedere un coinvolgimento della Regione finalizzato ad evitare che la città più grande della provincia di Roma, dopo la capitale, finisca in dissesto finanziario. Su questo punto, al termine della riunione di Commissione, abbiamo registrato una condivisione di massima dei rappresentanti dell’amministrazione comunale presenti”.
I sindacati sono ora in attesa di una disponibilità formale da parte del Sindaco, per poter già martedì prossimo, inviare congiuntamente una richiesta di convocazione che, in ogni caso, in assenza di condivisione, provvederanno comunque a presentare ugualmente, ritenendola “necessaria ed urgente”.
“Le proposte che ci accingiamo a definire nel dettaglio e sulle quali intendiamo aprire il confronto con l’amministrazione comunale e la Regione Lazio – concludono le OO.SS – hanno l’obiettivo di voler coniugare l’occupazione e i diritti dei lavoratori con quelli dei cittadini ad avere servizi pubblici efficienti e con tariffe eque”.