Gruppo M5S: una mozione per chiedere alla regione di verificare tutti i provvedimenti su Civitavecchia adottati dalla Tosini

CIVITAVECCHIA – Il Gruppo consiliare M5S ha presentato una mozione urgente che impegna il sindaco Tedesco, l’assessore all’ambiente Magliani e tutta la Giunta a chiedere alla Regione di verificare tutti i procedimenti relativi al territorio di Civitavecchia passati dalla dirigente Flaminia Tosini, attualmente agli arresti domiciliari per la nota indagine sulla gestione dei rifiuti nel Lazio.

Si legge dall’ordinanza del GIP che la Tosini “senza nutrire il minimo scrupolo professionale e con straordinaria risolutezza si è mossa in diversi ambiti per favorire – contra legem – le società di proprietà del Lozza (Ngr Srl e Mad Srl, ndr)”.

“Ricordiamo che la MAD – commentano dal M5S – gestisce nella nostra città la discarica di fosso Crepacuore, grazie ad un affidamento senza gara firmato dalla Tosini e che dalla stessa sono stati autorizzati nel 2019-2020 ampliamenti ritenuti ‘non sostanziali’ (anche se ricordiamo tutti la “montagna” cresciuta in pochi giorni visibile dalla zona industriale). Inoltre il nome della Tosini si ritrova in procedimenti come l’inceneritore di A2A, l’autorizzazione dell’impianto a biogas del Pellicano, la centrale termoelettrica Enel e la proposta di riconversione a gas, il procedimento autorizzativo dell’impianto di pescicoltura alla Frasca e chissà in quali altri. Chiederemo che il consiglio comunale affronti alla prossime sedute del 30 e 31 marzo una questione così grave e che sulla stessa si esprimano tutte le forze politiche che non hanno proferito parola sulla questione a partire dal primo cittadino, che ha la responsabilità in ogni sede di tutelare la nostra città”.