“Comune a rischio scioglimento per la mancata approvazione degli equilibri di Bilancio”

AttigCIVITAVECCHIA – Il Comune è a rischio scioglimento. A sostenerlo è il movimento Freedom secondo il quale l’approvazione degli equilibri di Bilancio, prevista nella seduta di Consiglio comunale di domani, secondo il Testo unico degli enti locali va deliberata entro il 30 settembre. Per la coordinatrice Fabiana Attig (nella foto), dunque, Palazzo del Pincio sarebbe fuori tempo massimo.
Negli articoli 193 e 141 della legge 267/2000 si legge infatti che “la mancata adozione, da parte dell’ente, dei provvedimenti di riequilibrio previsti dal presente articolo è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all’art. 141, con l’applicazione della procedura di scioglimento”.
“Badate bene – afferma la Attig – a meno che a Civiatavecchia non siano atterrati i marziani, evento eccezionale, la norma sopra citata non è prorogabile, così come stabilito dalla sentenza del Consilgio di Stato N° 2407/2008.  I giudidci infatti hanno decretato: ‘Con specifico riferimento al procedimento riguardante la salvaguardia degli equilibri del bilancio, le autorità statali hanno  l’obbligo di procedere allo scioglimento del consiglio comunale quando risultino i presupposti oggettivi, previsti dall’art. 193 del testo unico sugli enti locali. Salva l’ipotesi in cui sia assolutamente impossibile l’esercizio delle funzioni pubbliche da parte del consiglio comunale a seguito di una calamità naturale, il decorso del termine previsto dal testo unico impone alle amministrazioni statali l’esercizio del potere di scioglimento, senza che abbiano rilievo le circostanze successive’.  A questo punto ci domandiamo – conclude la Coordinatrice di Freedom – senza alcuna vena polemica ma per rispetto della legge, se qualche Consigliere abbia o meno presentato un esposto al Prefetto di Roma, segnalando quanto avvenuto”.