Coalizione Futuro: “Tidei ha abiurato le sue radici di sinistra”

CIVITAVECCHIA – Da Coalizione Futuro di Santa Marinella riceviamo e pubblichiamo:

“Apprendiamo che Tidei ha ormai abiurato le sue radici di sinistra ed attribuisce non a caso questo aggettivo all’opposizione. Che le sue politiche avessero ben poco a che fare con i valori espressi dai movimenti progressisti e di sinistra non avevamo dubbio da tempo, ma così diventa più chiaro per tutti che la sua è ormai un’ amministrazione di centro-destra. Per quanto riguarda il suo giudizio sulla consigliera Di Liello viene francamente da ridere, perché detto da un politico che dice di fare riferimento ad un Partito che più volte lo ha criticato, fino a prenderne ufficialmente le distanze sul tema folle della nuova mini-provincia di Fiumicino.

Resta davvero incredibile come Tidei non si renda conto di avere annunciato tutto ed il suo contrario e di come pretenda che le sue promesse e annunci abbiano ancora un seguito: un sindaco screditato dalle intercettazioni, abituato a intimidire con querele chi gli chiede maggiore trasparenza e circondato da “ossequiosi” collaboratori, a volte incompatibili con il loro ruolo. La nostra critica nei suoi confronti è ideologica sicuramente (da quando il termine sarebbe negativo?) perché non condividiamo le sue azioni politiche e programmatiche, ma anche molto concreta visto che il tasso di serenità e fiducia della nostra cittadina – primario criterio di misura cui un Sindaco capace dovrebbe attenersi – è crollato sotto i suoi continui, scomposti e irrispettosi attacchi gratuiti, le sue risposte villane ai cittadini che osano chiedere conto di qualcosa, la sua rovinosa tendenza alla provocazione e l’assoluto disprezzo delle regole con cui gestisce l’ordinario e lo straordinario. Oggi il Sindaco sbandiera il piano regolatore e il rispetto del verde dopo essersi distinto come “sindaco del mattone” (vedi la 167) e della privatizzazione dei beni pubblici (per esempio il Cimitero) e per essersi opposto dal 2006 alla revisione generale del piano regolatore autorizzando il sacco della città. Prenda esempio da chi invece, come la consigliera Clelia Di Liello, concepisce la politica come servizio. Può davvero imparare molto”