“Civitavecchia sempre più ostaggio dei venditori abusivi”

CIVITAVECCHIA – La piaga dell’abusivismo commerciale a Civitavecchia oramai è fuori controllo: sono, infatti, decine e decine i commercianti abusivi che ogni giorno prendono d’assalto la nostra città, spesso vendendo oggetti contraffatti. Tra questi abusivi si possono individuare due categorie ben distinte: gli stanziali e gli itineranti.

Gli stanziali sono per lo più cittadini del Bangladesh, che ogni giorno occupano le vie che vanno da via XVI settembre e Corso Marconi fino a viale Garibaldi: arrivano ogni giorno con i loro carrelletti, aprono e stendono a terra le loro lenzuola ed il negozio abusivo è pronto; rimangono aperti per l’intera giornata e, all’occasione, se la giornata è uggiosa o piovosa, vendono ombrelli mostrando ai turisti provenienti da tutto il mondo l’impunità che regna sovrana a Civitavecchia. Ancora più fastidiosi sono gli itineranti, tutti stranieri provenienti, in prevalenza, dal continente africano, tra le cui fila sono presenti anche donne: costoro spesso non hanno una postazione fissa, ma portano indosso la loro mercanzia ed inseguono ed infastidiscono ad uno ad uno i pochi croceristi che decidono di rimanere in città, per tentare di vendergli le loro cianfrusaglie di legno. La cosa che poi ci fa ancora più rabbia è che spesso questi venditori sono dei “pendolari” del commercio illegale, visto che la maggior parte di loro vengono da Roma, città ormai in balia dei clandestini.

Da notare che alcuni di questi abusivi un tempo operavano a Ladispoli, dove i maggiori controlli promossi dalla Amministrazione di centrodestra del sindaco Alessandro Grando li ha indotti a preferire la piazza di Civitavecchia, dove possono operare impuniti ed indisturbati.

A tal riguardo è opportuno osservare come molti di questi venditori abusivi siano entrati in Italia clandestinamente, grazie alla scellerata politica dell’accoglienza portata avanti dai governi di sinistra, che hanno consentito questa invasione delle nostre città da parte di persone che, oltre ad essere entrate clandestinamente, continuano a vivere di espedienti e attraverso attività economiche illegali. Se si mettono in conto anche gli accattoni che stazionano davanti ai supermercati, i parcheggiatori abusivi che cercano di “estorcere” una mancetta agli automobilisti, spesso con modi aggressivi o quantomeno sgarbati, gli zingari che, quando va bene, chiedono l’elemosina ma che, non di rado, sono dediti al borseggio ed allo scippo ed i senza tetto ubriachi presenti nelle vie più centrali, è facile capire come sia ridotta Civitavecchia e quale immagine venga offerta ai croceristi e turisti in transito nella nostra città.

Non è la prima volta che interveniamo su questo tema lanciando il nostro grido di allarme e chiedendo un intervento da parte dell’Amministrazione Comunale e delle forze dell’ordine, affinché vengano garantiti un maggior controllo del territorio ed il rispetto di ordinanze e leggi che vieterebbero il commercio abusivo e l’accattonaggio molesto nel territorio comunale.
Purtroppo i nostri appelli sono caduti sistematicamente nel vuoto, visto che il problema sembra aggravarsi sempre di più e le segnalazioni di cittadini esasperati che si rivolgono al nostro circolo sono sempre più numerose.

Di fronte a questa insostenibile ed inaccettabile situazione circolo Giorgio Almirante di Fratelli d’Italia presenterà, nei prossimi giorni, un dettagliato esposto presso la Procura della Repubblica, con l’auspicio che questa nostra ulteriore iniziativa possa finalmente garantire una maggiore attenzione verso questo fenomeno da parte di Polizia Locale, di polizia di stato carabinieri e guardia di finanza, affinché intervengano sistematicamente e duramente: siamo convinti che un blitz o azioni una tantum non saranno mai risolutive, ma che sia indispensabile un controllo quotidiano del territorio, con interventi sistematici volti a sanzionare i contravventori, sequestrando, come prevede la legge, la merce esposta ed oggetto di commercio abusivo. Solo attraverso questi mirati e tempestivi interventi da parte delle forze dell’ordine e sequestrando sistematicamente la merce il commercio abusivo sarà stroncato a Civitavecchia, liberando la città da questa piaga ed assicurando un maggior controllo del territorio, a presidio della sicurezza dei cittadini e di coloro che transitano per turismo a Civitavecchia.

 

Il coordinamento del circolo territoriale di Civitavecchia “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia