CIVITAVECCHIA – Il porto di Civitavecchia si conferma leader in Italia e in tutto il Mediterraneo anche nel 2012 per ciò che concerne il traffico crocieristico. Lo dicono le stime presentate ieri dal Seatrade di Miami, per quanto non ci sia piena concordanza sui numeri previsti. Secondo la Cemar Agency Network i crocieristi previsti in transito a Civitavecchia nell’anno in corso sono 2.420.000, mentre l’Autorità portuale comunica invece una cifra leggermente superiore: 2.600.000. “Sostanzialmente, dunque – si legge in una nota stampa dell’Authority – il porto si manterrà stabile rispetto al 2011, tenendo anche conto del fatto che mancheranno circa 139.000 passeggeri che erano previsti per la sola Costa Concordia, con la quale il porto avrebbe raggiunto il nuovo record di 2.740.000 passeggeri alla fine del 2012. La previsione della Cemar di 2.420.000 passeggeri non tiene conto di alcuni dati e, per avere un riferimento omogeneo, andrebbe comunque confrontata non con il dato effettivo del porto per il 2011 (2.600.000 pax) ma con la previsione della stessa Cemar di un anno fa, che era di 2.411.000 passeggeri. Quindi anche per l’agenzia di Genova il porto di Civitavecchia rimarrà sostanzialmente stabile, anche se con i numeri reali sono previsti circa 200.000 passeggeri in più rispetto a quelli conteggiati attraverso le prenotazioni dalla Cemar”.
I dati completi, anche alla luce delle intese con i maggiori armatori mondiali raggiunte in questi giorni a Miami dal Presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti, saranno illustrati in una conferenza stampa che sarà convocata nei prossimi giorni, al rientro del Presidente dagli Stati Uniti.
