Cgil pronta a scendere in piazza venerdì, nonostante Alemanno

cgil civitavecchiaCIVITAVECCHIA – “Invece di ascoltare le ragioni della protesta, di tantissime persone, si sceglie di utilizzare gli atti sconsiderati e violenti, di pochi, per provare a imbavagliare anche la protesta”.
Così il Segretario generale della Cgil CdLT di Civitavecchia Cesare Caiazza, e la segretaria della Cgil Fiom territoriale Elsa Bertero, commentano la decisione del Sindaco Alemanno di vietare per il prossimo mese cortei e manifestazioni non stanziali in tutto il territorio di Roma. Decisione che, come primo effetto, va a pregiudicare la prevista manifestazione indetta per venerdì 21 ottobre proprio a Roma dalla Fiom in concomitanza con lo sciopero nazionale dei lavoratori Fiat e di quello regionale dei metalmeccanici.
“Nel territorio di Civitavecchia – commentano Caiazza e Bertero – funestato negli ultimi anni da una contrazione impressionante dei livelli occupazionali e dalla progressiva perdita di migliaia di posti di lavoro nel settore metalmeccanico, evidenziamo specifiche ragioni di protesta contro politiche che stanno portando il Paese, la regione Lazio e il nostro territorio verso un inesorabile declino industriale e produttivo. Mentre aumentano le ingiustizie e la necessità di estendere una protesta finalizzata a pretendere un cambiamento strutturale e profondo delle politiche di Governo, si prendono a pretesto gli episodi di violenza di sabato passato (che condanniamo senza se e senza ma) per restringere ulteriormente gli spazi di partecipazione e di democrazia”.
Sono ancora in corso estenuanti trattativa con la Questura per ottenere autorizzazioni per una manifestazione che comunque si svolgerà (con o senza corteo) con concentramento alle ore 9,30 a Piazza della Repubblica o a Piazzale dei Partigiani. Manifestazione che sarà conclusa dai comizi del Segretario Generale della FIOM, Maurizio Landini e della Segretaria Generale Cgil, Susanna Camusso.
“Ricordiamo – proseguono Caiazza e Bertero – che pochi violenti hanno rovinato, il 15 ottobre, una manifestazione segnata dalla partecipazione di centinaia di migliaia di persone, prevalentemente giovani, che intendevano dimostrare pacificamente la propria ‘indignazione’ e una legittima e prepotente voglia di lottare contro la precarietà, per un futuro migliore. Anche per queste ragioni chiamiamo, nel territorio di Civitavecchia, il 21 ottobre, tutti i lavoratori metalmeccanici ad astenersi dal lavoro per l’intero turno e tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione nazionale a Roma”. C
L’appuntamento, per chi volesse partecipare, è alla Stazione ferroviaria di Civitavecchia alle ore 7,45 per prendere il treno delle 7:59 e alla Stazione di Ladispoli alle ore 8,15 per il treno delle 8:25.