“Cdr a Torre nord? Non se ne parla proprio”

centrale tvnCIVITAVECCHIA – Provoca come prevedibile reazioni la sortita del Segretario del Polo civico Alvaro Balloni che lunedì pomeriggio, dal palco del Traiano, ha rilanciato con forza la proposta di bruciare cdr nella centrale di Tvn. Un intervento che non è piaciuto per nulla all’Unione sindacale di Base il quale vede con preoccupazione il fatto che tale ipotesi sia stata rilanciata in coincidenza della presentazione del Piano Regionale dei Rifiuti. “Temiamo infatti che quest’ultimo – afferma in una nota l’Usb Lavoro – per la voluta ambiguità che lo caratterizza, sia il preludio a nuove fasi emergenziali, necessarie per imporre soluzioni contrarie alla volontà dei territori: tra queste, anche quella di bruciare rifiuti nella centrale Enel di Torrevaldaliga Nord. Del resto la torta è grande, e tra discariche e inceneritori c’è spazio per tutti gli appetiti”.
L’Usb ribadisce quindi la sua netta contrarietà alla combustione di cdr. Per due motivi. “Primo, perché ciò contrasta clamorosamente con l’attuale normativa in materia, laddove l’incenerimento può eventualmente essere solo la fase residuale di un ciclo che deve invece fondarsi su riduzione, riuso e riciclo dei rifiuti. Secondo, perché bruciare rifiuti in centrale avrebbe solo fini speculativi a vantaggio di Enel e di pochi altri, con tutti i problemi ambientali posti da un inceneritore che presto o tardi – come insegna l’esperienza di Colleferro – diventerebbe solo un buco in cui buttare ogni sorta di schifezza”.
“Come lavoratori elettrici organizzati nella Usb – conclude il sindacato di base -ribadiamo quindi la nostra contrarietà ad una ipotesi tanto sciagurata. Come cittadini, invece, dopo l’aumento del 30% delle tariffe e il doppio ampliamento della discarica comunale, consiglieremmo a Balloni e al Polo Civico un impegno di civiltà per elevare finalmente la percentuale della raccolta differenziata nella nostra città, inchiodata da anni, per precisa volontà anche di questa amministrazione, ad un misero ed avvilente 5 %”.