Accordo Comune-Authority, Di Majo pronto a ricorrere al Consiglio di Stato

CIVITAVECCHIA – “Avremmo volentieri evitato il contenzioso se il Comune non avesse notificato l’ingiunzione di pagamento”. Lo dichiara il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo, dopo la sentenza con cui il Tar del Lazio ha riconosciuto la validità dell’accordo in base al quale Molo Vespucci deve corrispondere 2 milioni di euro al Comune di Civitavecchia.

“Nel merito delle motivazioni della sentenza – continua di Majo – compresa quella relativa al regime degli atti posti in essere dagli organi in prorogatio, l’Amministrazione sta compiendo i necessari approfondimenti con l’Avvocatura dello Stato in relazione all’eventuale appello al Consiglio di Stato. Resta comunque ferma l’intenzione dell’Autorità di Sistema Portuale di individuare forme di collaborazione strutturata tra i due Enti, come peraltro più volte rappresentato al Comune di Civitavecchia”.