Tarquinia. Il Pd: “L’autostrada per Livorno è un ampliamento dell’Aurelia”

TARQUINIA – “Il movimento No Coke dell’Alto Lazio vuole vincere una battaglia già vinta dal Partito Democratico e dal sindaco Mauro Mazzola. L’autostrada sarà un ampliamento della statale Aurelia e i cittadini tarquiniesi non pagheranno nessun pedaggio”. Così il Partito democratico di Tarquinia dopo il convegno svoltosi sabato a Grosseto in cui è stata lanciata una petizione popolare per dire no all’autostrada Civitavecchia-Livorno. “Quello del movimento No Coke dell’Alto Lazio è dunque un palese tentativo di avere cinque minuti di notorietà per ‘raccattare qualche voto – affermano dal Pd – in vista delle prossime elezioni amministrative, tanto da dichiarare menzogne e disconoscere la posizione ufficiale di Legambiente. Il presidente dell’associazione Vittorio Cogliati Dezza, in un intervento fatto a Grosseto il 1° marzo 2011, ha infatti affermato che l’annuncio di SAT sul nuovo progetto autostradale realizzato sul tracciato dell’Aurelia, senza la costruzione di un’inutile e impattante viabilità complanare (come, del resto, prevede la parte di tracciato già approvata tra Civitavecchia e Tarquinia) è una bella notizia. Si può quindi credere nelle affermazioni del movimento No Coke dell’alto Lazio? Fare ambientalismo non significa dire no a tutto o per partito preso ma significa aprirsi al confronto e trovare una soluzione condivisa ai problemi, che permetta di far coesistere sviluppo e tutela dell’ambiente”.
“Il Partito Democratico lo ha dimostrato – concludono – lavorando per un tracciato che non danneggiasse il nostro splendido territorio e dichiarando la più assoluta contrarietà all’ipotesi di una centrale nucleare a Montalto di Castro. Il Partito Democratico si sta infine impegnando per concentrare l’attenzione e le risorse sul rilancio del trasporto ferroviario lungo la costa e offrire un’alternativa sostenibile a quello su gomma”.