Ladispoli. Mille firme contro il gioco d’azzardo

l'altra ladispoliLADISPOLI – L’associazione culturale L’AltraLadispoli ha raccolto oltre mille firme in pochi giorni contro la piaga del gioco d’azzardo trovando grandissimo riscontro nei cittadini e dimostrando l’attualità e la portata di questo problema. La raccolta firme è finalizzata alla richiesta di un regolamento comunale restrittivo sulle sale da gioco, al quale l’associazione stessa darà il proprio contributo. Le preoccupazioni maggiori riguardano la presenza nelle sale da gioco di minori, la vicinanza a scuole e luoghi di aggregazione, la facilità di accesso che spesso porta persone in condizioni di fragilità a cadere in una vera e propria dipendenza e, non ultimo, i rischi per l’economia di tante famiglie già assediate dalla crisi economica. Per questi e altri motivi l’AltraLadispoli chiede al Comune di mobilitarsi per limitare e regolamentare il settore e di richiedere l’intervento della Prefettura e delle forze dell’ordine per prevenire e sventare ogni eventuale collegamento con fenomeni quali l’usura ed il riciclaggio che altrove sono stati già denunciati. L’Associazione auspica inoltre che Asl e Regione istituiscano anche nel distretto di Cerveteri-Ladispoli un servizio per la prevenzione e cura delle tossicodipendenze, nelle quali è compreso anche il gioco patologico. A seguito dell’iniziativa di sensibilizzazione il presidente dell’associazione Bruna Cimenti e Rosario Sasso hanno partecipato ad un incontro con una rappresentanza comunale nel corso del quale è stata illustrata l’iniziativa e le proposte per realizzare il regolamento comunale richiesto.