Ladispoli. Il Consiglio comunale dei giovani alla manifestazione contro la discarica

LADISPOLI – Il Consiglio Comunale dei Giovani di Ladispoli invita tutti i giovani della città e del territorio ad aderire il 9 giugno alla grande manifestazione prevista per le ore 10.00 a Torrimpietra per ribadire il no secco alla discarica in località Pizzo del Prete.
“Contestiamo non solo la scelta del sito, dato che il nostro territorio è già martoriato fra Malagrotta, Cupinoro e la centrale a carbone di Civitavecchia, ma una modalità di pensiero – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani di Ladispoli Matteo Forte – Ci troviamo nel 2012 e non è più ipotizzabile (in realtà non lo sarebbe da anni) continuare a gestire i rifiuti in modo così antiquato. C’è bisogno di una prospettiva, di raccolta differenziata porta a porta e di insegnare ai cittadini a diminuire la quantità di rifiuti prodotti. Il nostro territorio non è una pattumiera: siamo stufi”.
“Si tratta di un ecomostro che inciderà sul futuro di tutti noi giovani. Dobbiamo essere i primi a difendere il nostro territorio e a cercare di portare avanti idee innovative che in molti altri luoghi sono realtà già da tempo – aggiunge il vicepresidente Ion Marian – Dobbiamo esserci tutti per far capire a chi ha il compito di decidere sul futuro di tutti noi che siamo uniti contro la discarica e per un domani migliore”.
A favore della mobilitazione anche Eleonora Foglio (Fuori Campo): “Proteste? Ben venga, è giusto che la popolazione si faccia sentire e che noi giovani siamo in prima linea. Il nostro gruppo ci sarà!” e Francesca Radicchi (Gioventù in azione) “È molto importante che, soprattutto noi giovani, partecipiamo ad una manifestazione come quella del 9 giugno per dimostrare a chi di dovere che i giovani di Ladispoli, e non solo, sono contrari alla discarica di Pizzo del Prete. Rilanciamo la nostra proposta: raccolta differenziata con sgravi fiscali per gli utenti”.
“Ribadiamo l’invito per tutti i giovani del territorio a essere presenti e a farsi parte attiva in questa battaglia, che non potrà certo esaurirsi in un giorno – conclude Forte – C’è bisogno di una forte presa di coscienza sul tema dei rifiuti, della loro produzione e del loro smaltimento, specie da parte nostra”.