Cerveteri. Pascucci: “Spending review? Solo tagli indriscriminati”

alessio pascucciCERVETERI – “Siamo qui per esprimere tutto il nostro disappunto nei confronti di una manovra sconsiderata ed iniqua – ha dichiarato dal palco il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci intervenuto martedì scorso in Piazza Sant’Andrea della Valle, nei pressi di Palazzo Madama, a Roma, per protestare insieme ai Primi Cittadini di tutta Italia contro i tagli previsti dalla “spending review” varata dal Governo Monti ed ora all’esame del Senato – una manovra che penalizza pesantemente le Amministrazioni comunali e riduce l’offerta di servizi vitali per i cittadini come la sanità e la scuola. Lo Stato ci impedisce di garantire ai cittadini i Diritti sanciti dalla nostra Costituzione. Ho già detto che la legittima difesa ci autorizza ad agire in difesa dei nostri concittadini. Oggi, l’offesa arrecata ai cittadini che non avranno scuole, ospedali e servizi primari è enorme, e fortissima deve essere la risposta dei Sindaci”.
Un coro unanime di protesta da parte dei Sindaci d’Italia, vittime di una serie di tagli che invece di favorire la ripresa economica rischiano solo di ridurre la qualità del servizio pubblico. Presenti alla manifestazione, tra gli altri, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno, il Sindaco di Verona Andrea Tosi e il Sindaco di Torino Piero Fassino. Una delegazione dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) capeggiata dal Presidente Graziano Delrio è stata ricevuta dal Presidente del Senato Renato Schifani.
“Noi Sindaci – ha detto Pascucci dal palco – siamo costretti a subire gli effetti di una manovra economica che soffoca tutti i Comuni, anche quelli più grandi e ricchi, imprigionandoli nei limiti di spesa fissati dal patto di stabilità e impedendo investimenti in settori essenziali, anche quando i soldi in cassa non mancano. A volte non siamo nemmeno in grado di adempiere ai più elementari interventi di manutenzione, come sulle strade o l’illuminazione pubblica, mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti. Per l’ennesima volta vengono adoperati tagli e misure contenitive su settori dove invece è doveroso impiegare continuamente nuove risorse. Questo andrebbe spiegato a quei Ministri-Tecnici che forse dimenticano che la Fascia Tricolore che indossiamo ce l’hanno data i cittadini per difendere le loro istanze e risolvere i loro problemi”.
“Come Sindaco di Cerveteri vivo ogni giorno situazioni paradossali. Nella mia città è aperto un cantiere per la costruzione di una nuova scuola ma purtroppo i lavori non possono proseguire nonostante disponiamo della liquidità necessaria perché altrimenti andremmo a violare il tetto fissato dal patto di stabilità. Se non possiamo pagare le ditte appaltatrici, rischiamo di metterle in serie difficoltà economiche. Un Sindaco costretto a questo non può che essere tentato, giorno dopo giorno e in modo sempre più forte, a sforare il patto di stabilità. Abbiamo i soldi in cassa, ma non li possiamo spendere”.