Nuovi importanti scavi a Cerveteri, se ne parla in un convegno

CERVETERI – Un evento, quello del prossimo mercoledì 21 febbraio, che getta nuova luce su due siti archeologici di grande importanza per la metropoli etrusca. Le Università di Bonn, della Campania ‘Luigi Vanvitelli’ e della Tuscia (Viterbo) presentano il progetto congiunto “La necropoli di Monte Abatone a Cerveteri”, tra età orientalizzante e romanizzazione, raccontando lo stato attuale delle ricerche e gli obiettivi per il futuro.

L’evento avrà luogo alle ore 17:00 presso la Sala Ruspoli di piazza Santa Maria a Cerveteri. Facendo riferimento ai saggi effettuati mediante GIS sulla vecchia pianta Lerici per verificarne l’attendibilità, si procederà con l’illustrazione dei caratteri culturali della necropoli, così come sono emersi dagli studi già da tempo intrapresi sui materiali Lerici. Si concluderà con un cenno al programma di indagini 2018-2020, finalizzate allo studio di architetture e organizzazione topografica della necropoli, di rituali funebri e relazioni economico-culturali della città con la penisola italica.

Il responsabile scientifico dello scavo condotto dall’Istituto di Studi sul Mediterraneo antico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISMA-CNR), nel santuario del Manganello, presenta una sintesi dei risultati delle ultime campagne di scavo. Dopo un riepilogo delle caratteristiche topografiche del sito e della storia degli studi, verranno illustrate le ultime scoperte del CNR, che aprono nuovi scenari sul problema dell’architettura e dei culti. Infine vengono presentate anche in questo caso le linee progettuali che guideranno l’azione futura, con particolare riferimento al biennio 2018-2019 per cui è stato appena richiesto il rinnovo della concessione di scavo.