Una cisterna romana all’interno della caserma Giorgi

CIVITAVECCHIA – Verrà presentata alla città nel prossimo mese di aprile, l’antica cisterna risalente presumibilmente all’epoca romana, insistente all’interno della Caserma Giorgi, sede del Centro di Simulazione a Validazione, recentemente ristrutturata grazie alla collaborazione della Fondazione Cariciv.
La cisterna è stata scoperta, intorno alla fine degli anni ’80, dall’archeologo civitavecchiese Ennio Brunori, che, sulla base di piante e documenti di fine XVII secolo, ha rinvenuto un locale utilizzato per la misura di portata dell’acqua, che immetteva, tramite due stretti e separati ingressi con scale di pietra, in due ampie cisterne ancora intatte, con monumentali archi e volte sostenuti da grandi pilastri.
Con il contributo della Fondazione Ca.Ri.Civ. sono stati effettuati, a cura del Centro, lavori per rendere più agevole l’accessibilità alla cisterna, così da rendere possibile la visita al manufatto.
Il 12 aprile prossimo si terrà la “cerimonia” di inaugurazione e di presentazione alle autorità cittadine, dopodiché la cisterna sarà visitabile dagli appassionati archeologhi e non che vorranno vedere un’opera che entrerà a far parte del patrimonio artistico e culturale di Civitavecchia.