Tre arresti pongono fine ad un vasto giro di droga a S. Marinella

polizia2SANTA MARINELLA – Otto persone arrestate e 15 indagate in stato di libertà,6 kg e mezzo di hashish e uno di cocaina sequestrati insieme a materiale per il taglio e il confezionamento di sostanze stupefacenti e 4.200 euro in contanti: questi i numeri di una intensa operazione antidroga del Commissariato di Viale della Vittoria che, con gli ultimi tre arresti effettuati la scorsa settimana, ha sgominato in otto mesi un vasto traffico ramificatosi a S. Marinella con collegamenti nella Capitale.
Tutto ha avuto inizio nel luglio 2010 con il primo arresto di  D. S. A., 30enne operaio di Santa Marinella, trovato in possesso di 6 kg di hashish e 860 grammi di cocaina: la prova de giro di spaccio nella cittadina balneare con corrieri locali che si rifornivano nel mercato romano. Dalle indagini emergeva infatti che l’arrestato fungeva da corriere mentre lo stupefacente era di proprietà di due spacciatori di Santa Marinella, C.S. di 42 anni, e S.A. di 30 anni. Successivamente d’intesa con la Procura della Repubblica di Civitavecchia, venivano sviluppate approfondite indagini nei loro confronti appurando come, per la loro attività di spaccio in Santa Marinella e Civitavecchia, i due si avvalevano di numerosi soggetti nella duplice veste di “clienti/collaboratori”; quattro di loro venivano in poco tempo identificati (B. G., F. D., F. D., P. I. le loro iniziali). Nel prosieguo delle indagini la cerchia dei soggetti coinvolti nell’attività di spaccio si allargava coinvolgendo anche molte altre persone. Erano così fermati ed indagati in stato di libertà altri due soggetti coinvolti e individuati nel giro di spaccio e che, a riprova della loro attività, venivano trovati in possesso di 5 grammi  di cocaina. Il 31 dicembre 2010, poi venivano effettuate sette perquisizioni locali presso le abitazioni dei maggiori esponenti del sodalizio criminale individuato con il risultato di 3 soggetti arrestati e 6 indagati in stato di libertà, nonché il sequestro di 100 grammi circa di hashish, 50 grammi circa di cocaina, ed il rinvenimento di 1.600 euro, provento dell’attività illecita. Si arrivava quindi alla serata del 9 gennaio scorso, con il personale della Squadra di Polizia giudiziaria che procedeva all’arresto in flagranza del reato per spaccio di stupefacenti di P. I., sorpreso mentre cedeva 17 grammi di hashish a F. E., che veniva indagato in stato di libertà per detenzione di stupefacenti.  Nella circostanza venivano sequestrati anche 2.600 euro, anch’essi provento dell’attività di spaccio. A quel punto l’indagato F. E., prima oralmente e poi a verbale, confermava la cessione dello stupefacente da parte di uno dei soggetti sotto indagine della Polizia nonché la consegna del danaro a questi in pagamento di precedenti cessioni, precisando inoltre che P.I. gli aveva consegnato lo stupefacente su incarico di C. S., con il quale aveva avuto precedenti accordi in tal senso e che il denaro consegnato al P. I. era destinato a C. S. Nel prosieguo degli accertamenti veniva individuato un garage di P. I. e all’interno del quale venivano rinvenuti e sequestrati altri 266 grammi di hashish. L’ultimo atto prima di procedere nella mattinata dell’8 febbraio scorso, su mandato della Procura della Repubblica, all’arresto in misura cautelare di S. A., P. I. e C. S. con cui la Polizia ha definitivamente posto fine al vasto giro di spaccio nella cittadina tirrenica.