Torna la musica fuorilegge al Pirgo

movida pirgoCIVITAVECCHIA – “Estate 2012, movida low profile. E’ questo in sintesi il risultato dell’accordo raggiunto ieri mattina fra il Sindaco Moscherini ed i gestori delle attività notturne del lungomare. Un accordo rispetto al quale tutti i commercianti hanno espresso il proprio assenso e che prevede un modo diverso di realizzare intrattenimento serale, con l’eliminazione totale della musica da discoteca, con l’introduzione di musica soft e un volume che, secondo gli accordi, terrà in considerazione i parametri previsti”.
Era il 26 marzo scorso quando l’allora Sindaco Gianni Moscherini e il rappresentante dei commercianti Mario Benedetti, proprietario del Pirgo Club, diramavano questo comunicato stampa volto a rassicurare i residenti del lungomare su una estate 2012 all’insegna delle regole e della tutela della salute. Parole che suscitavano qualche perplessità tra i residenti e gli allora esponenti di minoranza, visti i burrascosi trascorsi delle estati precedenti, a cui lo stesso Benedetti, il 27 marzo, replicava tuttavia così: “L’intenzione dei gestori dei locali è sempre stata quella di convivere in maniera pacifica con i residenti del Pirgo e da quest’anno l’obbiettivo è stato raggiunto… Ed è sempre stato nelle nostre intenzioni agire nel rispetto dei residenti”.
Viene da chiedersi se fossero parole volte solamente ad accaparrarsi qualche consenso elettorale in vista delle imminenti elezioni, considerato come la realtà dei fatti in questo mese di luglio contraddice in modo quasi imbarazzante quelle solenne promesse di marzo. Dopo le avvisaglie delle notti scorsi, quando a mezzanotte e mezza sono partite dal Pirgo Club improvvise lezioni di ballo latinoamericano con musica ad alto volume, ieri è arrivata la più clamorosa delle smentite con una serata dai decibel trabordanti e musica da discoteca sparata ad altissimo volume, senza nemmeno l’accortezza di rivolgere le casse verso mare.
Il tutto con la spiaggia praticamente deserta (difficile rintracciare qualcuno che ballasse) e lo stabilimento del Pirgo Club tutt’altro che affollato. Uno serata da discoteca, insomma, per pochi intimi e non si capisce imposta ai residenti a che pro.
Fin troppo palese, senza l’ausilio di alcun apparecchio di rilevamento sonoro, verificare come il volume della musica prodotta sulla spiaggia superasse abbondantemente i 55 decibel previsti dalla legge (e facilmente riscontrabile anche dall’allegato video, dove si nota tra l’altro l’assenza di pubblico, la spiaggia deserta e numerose sedie e tavolini dello stabilimento vuote). Cosa peraltro già certificata lo scorso anno dall’Arpa Lazio, con espresso riferimento all’attività musicale del Pirgo Club, senza peraltro che l’allora Sindaco Moscherini, pur informato dei dati, prendesse provvedimenti nei confronti del gestore della struttura Benedetti, candidatosi poi successivamente nella sua lista elettorale.
Resta da capire come è possibile che una situazione di così palese illegalità possa tranquillamente verificarsi sul lungomare, in barba ad ogni regola, impunemente per chi ne è responsabile, e con buona pace per quei residenti, tra cui anche persone anziane e malate, costrette a subire evidenti danni psico-fisici. Qualcuno, vedendo ed ascoltando il video, è forse in grado di affermare che i livelli sonori della musica emessa ieri non sono fuorilegge?
Guarda il video: http://youtu.be/2UVJtoQWe4Q