CIVITAVECCHIA – Sequestrato il cantiere della palazzina di Piazza XXIV Maggio. Ad apporre i sigilli sono stati questa mattina i Carabinieri della Compagnia di via Sangallo su disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia, che ha deciso la sospensione dei lavori e l’accertamento della regolarità degli interventi finora svolti dalla ditta Rd Trasporti Srl. A determinare l’indagine della magistratura l’esposto presentato lo scorso marzo dal Segretario dei Repubblicani europei Vincenzo Monteduro, che aveva denunciato in particolare presunte irregolarità circa la distanza dell’edificio dalla linea ferroviaria, diversa e maggiormente ridotta rispetto al progetto originale (6 metri anziché gli 8 stabiliti per legge) oltre a volumetrie diverse rispetto a quelle previste dal Piano regolatore. E nonostante le bocche siano cucite dagli uffici di via Terme di Traiano è probabile che siano soprattutto questi gli aspetti su cui la Procura della Repubblica ha deciso di vederci chiaro. Anche se non è escluso che sotto la lente d’ingrandimento dei magistrati possa passare anche il permesso a costruire n° 29 rilasciato l’11 giugno del 2008 dal Comune di Civitavecchia e il suo intero iter burocratico.
