CIVITAVECCHIA –Era il settembre 2010 quando l’Amministratore unico di Città Pulita, Vincenzo De Francesco, annunciava con entusiasmo il servizio di ritiro gratuito per gli over 65 di materiali ingombranti. Una novità presentata con tanto di conferenza stampa e salutata dallo stesso De Francesco come un significativo contributo dell’Amministrazione nella corretta gestione dei rifiuti. Ma questo servizio funziona veramente?
A sentire la storia di una cittadina di dubbi ne sorgono a profusione. La signora in questione, 73enne, dovendo disfarsi di un vecchio televisore e di un vecchio e ingombrante stereo, lo scorso febbraio ha contattato Città Pulita, attraverso l’apposito numero verde, per richiedere il servizio di ritiro gratuito. Ed il 9 febbraio due operatori sono giunti puntualmente nella sua abitazione; ma a quel punto la sorpresa: nessun ritiro del materiale perché per gli over 65 il servizio viene svolto da una ditta di Roma a cui Città Pulita si limita semplicemente a segnalare i materiali da ritirare. “Entro un paio di settimane verranno” la rassicurazione dei due operatori di Città Pulita. Ma da Roma, ad oggi, ancora non si è fatto vivo nessuno, nonostante le ripetute sollecitazioni della signora che ha contattato per tre volte il numero verde di Città pulita facendo presente l’increscioso ritardo. Ma ogni volta la risposta è stata sempre la stessa: “Solleciteremo la ditta di Roma”; ed il risultato sempre analogo: nessuno si è fatto vivo. E così, a distanza di quasi due mesi il televisore e lo stereo sono sempre lì nel corridoio di casa della signora, in attesa che qualcuno provveda a ritirarli.
Lecito a questo punto domandarsi: ma questo servizio gratuito dei materiali ingombranti per gli over 65, tanto pubblicizzato da Città Pulita, funziona veramente? Così come è altrettanto lecito domandarsi: la signora aspetterà pazientemente a tempo indeterminato che qualcuno venga a ritirare il suo vecchio televisore e il suo stereo oppure sarà tentata di disfarsene in altro modo?
