In aumento i casi di cani smarriti: “Aiutateci”

CIVITAVECCHIA – “I casi di smarrimento dei cani stanno aumentando”. Il nuovo grido d’allarme, dopo quello già lainciato lo scorso aprile, arriva da Monica Volpi, amministratrice del gruppo facebook “Animali smarriti e scomparsi a Civitavecchia e dintorni”.

Gruppo nato per sua iniziativa dopo la scomparsa del cane dei suoi genitori, un pastore australiano, ancora oggi mai ritrovato. Da allora, grazie alla nascita di questo gruppo e alla sensibilizzazione al problema attraverso i social, sono arrivati a 23 i casi di cani scomparsi, con un triste “zero” per quelli ritrovati.

“Ora tutti noi ci chiediamo, come è possibile tutto questo? – si domanda Monica Volpi – Se lo stanno chiedendo tutti i proprietari dei cani scomparsi, la maggior parte di loro ha il microchip, quindi se fossero stati ritrovati da qualcuno i proprietari dei cani dovevano essere facilmente rintracciabili, e invece, nulla neanche uno di loro è stato ritrovato, come è possibile? Io con il mio gruppo sto cercando in tutti i modi di far conoscere questa realtà, perché non è un caso se stanno sparendo così tanti cani specialmente nella nostra città: a Civitavecchia 12, gli altri 11 in altre 6 città del Lazio. Questi dati sono riferiti solo al mio gruppo ma ce ne sono molti altri di casi di smarrimento, comunque sia non possiamo far finta di nulla, purtroppo quando si smarrisce un cane non c’è nessun aiuto, nessuna tutela, il nostro dovere in questi casi è fare una denuncia di smarrimento alle autorità competenti, e poi più nulla, non c’è nessuna ricerca, nessuna tracciabilità, non c’è collaborazione tra enti, niente di niente, siamo soli nella nostra disperazione”.

In proposito Monica Volpi ricorda come l’articolo 646 del Codice penale (R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398), con riferimento all’ppropriazione indebita, decreta che chiunque trattenga un cane di proprietà altrui, che abbia il microchip o no, compie un reato.

“Noi stiamo cercando un aiuto concreto da qualsiasi parte provenga – conclude – ma abbiamo bisogno che qualcuno prenda in mano questa situazione perché è evidente che i casi di smarrimento stanno aumentando e che chiunque sia a far sparire i cani non si fermerà e non lo farà mai se tutti noi rimaniamo soltanto a guardare”.