CIVITAVECCHIA – Intanto sulla mattinata “affollata” alla stazione si registra il commento del Movimento Freedom, che si dice positivamente meravigliata per la presenza odierna sui binari del “Customer Care”, l’assistenza ai clienti croceristi di Trenitalia. “Il previsto caos – afferma la Coordinatrice Fabiana Attig – è stato perciò in parte mitigato dall’assistenza fornita dalle Fs in stazione, mentre si è acutizzato sui convogli. Se da una parte, dunque, è stato apprezzabile lo sforzo dell’azienda di Stato, dall’altra però non si può non sottolineare che la massiccia azione odierna di Trenitalia non può essere una eccezione. L’assistenza e la sicurezza, infatti, vanno garantite a tutti, principalmente agli oltre 35.000 pendolari della tratta Fr5 che pagano regolarmente abbonamento e ticket quotidianamente, per andare al lavoro o all’università”.
La Attig si attende dunque che Trenitalia e Regione Lazio, predispongano un piano operativo sulla Civitavecchia/Roma Termini, “iniziando dal tenere puliti i convogli, aumentare la frequenza del trasporto nelle fasce cosiddette calde, nel garantire l’apertura delle biglietterie tutti i giorni e, non sporadicamente, dall’elevare tutti gli standard infrastrutturali e del servizio”.
“La stazione di Civitavecchia, come oggi ha potuto rilevare Trenitalia è la seconda porta d’ingresso alla Capitale, dopo il Porto. – conclude la Coordinatrice di Freedom – Come tale va dunque trattata. Freedom continuerà nella sua azione di sensibilizzazione auspicando che il buon inizio della giornata di oggi non sia occasionale ma segni effettivamente l’avvio di un vero processo di cambiamento della struttura e del servizio da offrire”.
