CIVITAVECCHIA – Nell’ambito dell’attività di controllo e prevenzione tesa a fronteggiare le irregolarità amministrative degli esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti e bevande, durante lo scorso fine settimana, gli agenti del Commissariato di Civitavecchia, in stretta collaborazione con personale dell’Ispettorato del Lavoro di Roma, gli Ispettori Inps ed Inail hanno effettuato controlli amministrativi a diversi locali nel comune di Ladispoli e Civitavecchia, eseguendo verifiche amministrative, sia per la tutela della salute pubblica che per il contrasto del lavoro sommerso.
Nel dettaglio, nella serata di venerdì 29 maggio sono stati controllati 8 locali nel comune di Ladispoli, verificando le autorizzazioni e la regolarità contributiva del personale addetto al pubblico, nonché le condizioni igienico-sanitarie dei locali, mentre, nella tarda serata di sabato 30, le verifiche hanno interessato altri due esercizi commerciali nel comune di Civitavecchia.
Complessivamente, nelle due serate di accertamenti, sono state identificate oltre 70 persone, numerose con precedenti di Polizia, ed elevate 9 sanzioni amministrative per un ammontare di euro 16.500,00.
Inoltre, a seguito degli approfondimenti in ordine alle prerogative di sicurezza e salubrità, si accertava che in un noto bar del centro cittadino di Ladispoli, erano messi in vendita prodotti alimentari congelati non segnalati ai clienti, motivo per cui il titolare veniva indagato in stato di libertà per rispondere della violazione dell’art. 515 C.P. (frode nell’esercizio del commercio).
