CERVETERI – Il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci invita la Cittadinanza a partecipare agli eventi in programma a Cerveteri nei prossimi giorni.
Venerdì 8 maggio alle 17.00 a Sala Ruspoli, la Soprintendenza per l’Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale propone la Conferenza ‘Caere Dolens – Donne e Guerra a Cerveteri’. A cento anni dalla Prima guerra mondiale, il monumento ai Caduti di Cerveteri è un’icona del dolore femminile di fronte alla perdita di un uomo caro: uno dei tanti fratelli, mariti e figli periti in trincea. È un dolore antico, raccontato già nella Caere del V secolo a.C. tra sculture moderne e reperti archeologici in cui si snodano le storie di drammatici commiati, trepidanti attese e commoventi ritorni.
Sarà presentato sabato 9 maggio alle ore 18.00 in Sala Ruspoli a Cerveteri il Bando 2015 dell’Ensemble Giovanile Barocco: un importante opportunità per i giovani e per i musicisti del nostro territorio. Durante l’evento di sabato verranno illustrate le attività e le novità del progetto di quest’anno e sarà presentata una nuova attività dell’Associazione Chez Arts: Chez Barok, Amici del Barocco.
Domenica 10 maggio terzo e ultimo appuntamento con la rassegna di danza per bambini ‘Piccoli passi’. Alle 17.00 presso il Centro Polivalente di Via Luni andrà in scena ‘Il Gatto con gli Stivali’, storia di un giovane apparentemente sfortunato, che attraverso l’aiuto di un amico particolare, un gatto parlante dotato di grande astuzia e desiderio di donare gioia al suo padrone, raggiungerà fortuna e appagamento. Ingresso: 3 euro. Saranno comunque a disposizione degli ingressi gratuiti per le famiglie indicate dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Cerveteri”. Per informazioni e prenotazioni 324.61.05.349 – info@cietwain.com
Alle 18.00 invece, a Sala Ruspoli, presentazione del libro di Gabriella Maramieri ‘Il Cielo si libera di tutte le nuvole, portandosi via ogni paura’, un intrigante spaccato dell’universo femminile, uno spassoso crescendo di situazioni paradossali ed ironiche, che ci faranno sorridere ma in cui riconosceremo anche tante personali debolezze.
