LADISPOLI – Rientrato dalla trasferta mondiale di pattinaggio veloce disputata a Rosario in Argentina, dall’8 al 15 Novembre scorsi, l’atleta di punta della Debby Roller Team Stefano Mareschi, torna con due medaglie, una d’Argento e una di Bronzo, conquistate entrambe nella mt 3.000 e 5.000 americana a squadre (staffetta), la prima su pista e la seconda su strada. Il rammarico maggiore è legato al fatto che il Ct della nazionale ha deciso di schierare Stefano come gregario nelle gare su pista, a lui più congeniali, dove si è comunque classificato quinto aiutando il compagno di nazionale a vincere il titolo del mondo, mentre è stato schierato come leader in quelle su strada, compromettendo così la sua miglior prestazione individuale, dal momento che si è classificato settimo.
Il tecnico Andrea Farris difende le scelte del Ct azzurro, chiamato a decidere per il bene della nazionale, ma mette in evidenza la grave carenza impiantistica di Ladispoli a cui riesce a sopperire su pist, grazie ad uno staff tecnico e dirigenziale di livello e grande esperienza, nonostante si abbia la possibilità di allenare su un anello di 160 mt a giro rispetto agli impianti moderni di 200, su una superficie totalmente diversa in termini di scorrevolezza e tenuta. “Nonostante tutto – commenta Farris – riusciamo a portare i nostri atleti ai vertici mondiali, ma paghiamo maggiormente queste carenze non riuscendo a sopperire al gap nelle competizioni su strada per la totale assenza di circuiti stradali”. (nella foto Farris e Mareschi)
