S. Marinella. Tidei replica a Gallo: “Inesattezze e disinformazione”

oznor

SANTA MARINELLA – “La campagna elettorale è appena iniziata e sta tirando fuori il lato più oscuro delle persone. Non a caso questa mattina mi trovo costretto a rispondere alle eresie rilasciate dalla consigliera Elisabetta Gallo del Paese che Vorrei, la quale ha buttato fango sull’operato di questa amministrazione, affermando che grazie alle sue operazioni di Prc sono riusciti ad evitare lo scempio a Santa Marinella”.

A dichiararlo il sindaco Pietro Tidei, che continua così la sua replica: “Cominciando dal dissesto finanziario, che il Prc ha visto come una scelta strumentale, con un comune carico di debiti che non poteva far fronte ad alcuna necessità, quindi senza neppure scongiurare l’emergenza loculi o provvedere al pagamento degli stipendi. Una bugia colossale che solo una persona che non sta con i piedi per terra avrebbe potuto affermare. Altra considerazione citata è l’alienazione di tutti i beni pubblici, quando al contrario questa amministrazione non ha alienato proprio niente, bensì ha provveduto all’acquisto di diversi immobili e terreni puntando alla sola ed unica riqualificazione e valorizzazione urbana. Ne sono solo un esempio, il complesso della Congregazione delle Suore Benedettine, il parco Quartaccia che sarà inaugurato in occasione della scampagnata del primo maggio, seguiti dalla ristrutturazione di tutti i beni abbandonati da 30 anni e si parla di alienazione dei beni pubblici? E’ chiaro che le affermazioni della consigliera la dicano lunga, soprattutto se rilasciate da una candidata alla ricerca di consensi che con questi presupposti farà fatica a raccogliere. Altro punto riguarda la farmacia comunale. Nonostante più volte avessero detto che eravamo intenzionati a venderla è accaduto proprio l’esatto opposto, procedendo bensì con l’apertura di una nuova farmacia in via Etruria che ha dotato la zona di un punto dove poter acquistare farmaci. Un importante risultato di cui il partito di rifondazione comunista se ne prende addirittura il merito. Per la Passeggiata a Mare non è stato fatto nessun project financing, certo che avrebbe potuto invece raggiungere un importante risultato così come è accaduto con il cimitero. Ricordo che al nostro insediamento presenti in camera mortuaria ben 17 bare e con questo progetto, possiamo affermare oggi di essere usciti dall’emergenza loculi ponendo fine a questa situazione ora nuovamente in sicurezza. Falsità e menzogne sul fuoco, anche per la zona 167. Non abbiamo fatto alcuna lottizzazione delle cinque ereditate da Bacheca, anzi le abbiamo fatte ricadere. L’unico passo compiuto è stato avviare un progetto previsto nel piano regolatore dando l’opportunità ai cittadini di beneficiare di nuove abitazioni. Siamo giunti alla follia”.