Ladispoli. PD: “Mensa polifunzionale: l’arroganza del comune colpisce ancora e danneggia tutti”

LADISPOLI – Dal Partito Democratico di Ladispoli riceviamo e pubblichiamo:

“Stavolta è l’Assessore Milani ad aggiungersi agli amministratori che con le loro decisioni sulla Mensa- Polifunzionale hanno creato problemi a genitori, alunni, insegnanti, personale scolastico e ora anche ai ragazzi che praticano sport nella palestra.
L’assessore Milani è esplicito verso il Preside Agresti: comandiamo noi e facciamo come vogliamo. E a seguire gli immancabili insulti sui social dei tifosi di questa Amministrazione.
Senza ampliare il discorso ai tanti errori fatti dal Comune in questi anni in questa vicenda, chiediamo all’ assessore Milani e al Sindaco di rispondere a queste due semplici ma fondamentali domande:
1) La realizzazione della struttura della Mensa-Polifunzionale è stata deliberata dal Consiglio Comunale che ha approvato un project nel quale la destinazione prioritaria della struttura era appunto quella di MENSA e come tale fu consegnata alla scuola. Secondo il project il costo della struttura era ricaricato in quota parte sul costo dei singoli pasti pagati dalle famiglie.
Considerato che una decisione di competenza del Consiglio Comunale può essere cambiata solo da un’altra delibera dello stesso Consiglio, esiste questa delibera di modifica?
2) Il Comune ha provveduto a togliere dal costo del pasto della mensa la quota parte che i genitori ancora pagano per una struttura che non è più usata come mensa? E ha calcolato il rimborso ai genitori per i mesi passati dalla decisione del cambiamento fino ad oggi?
L’assessore Milani (e il Sindaco) riusciranno a dare queste risposte, senza le quali saremmo in una situazione di illegittimità amministrativa?”

Circolo PD Ladispoli