Codacons: La Provinciale Litoranea Tarquinia come una jungla d’asfalto

Tribunale Civitavecchia

Esposto alle Procure di Viterbo e Civitavecchia

E’ stato presentato un esposto e contestuale diffida ad adottare tutte le misure miranti a scongiurare la possibilità di una strage che possa consumarsi sulla Provinciale litoranea Tarquinia- Marina Velca.

Da un controllo degli Ispettori dell’Associazione effettuato nel mese di agosto, la situazione risulta decisamente allarmante. In 40 minuti di monitoraggio, su 50 veicoli transitati, ben 40 superavano i 120 km/h (il limite è di 50); dei restanti 10, la maggior parte superava i 70 Km/h, mentre pochissimi rispettavano il limite. Non è mancata neanche una gara tra centauri, in una strada – ricordiamolo – a vocazione agricola e ciclistica – per di più devastata da buche pericolosissime che portano i veicoli a sbandare arrecando potenziali danni agli altri oltreché ai loro stessi conducenti.

Poiché già in passato su questa strada si sono verificati incidenti gravissimi – anche mortali – sono stati diffidati i Comandi della Polizia Municipale e stradale di Tarquinia, nonché la Polizia Provinciale di Viterbo, oltre che il Comune di Tarquinia, la Provincia di Viterbo e il Ministero dell’Interno, ad intervenire immediatamente con controlli assidui ed anche attraverso l’adozione di misure precauzionali quali dissuasori ed autovelox.

Le Autorità destinatarie saranno ritenute responsabili di eventuali incidenti e morti nel caso di omesso intervento di prevenzione della causa principale, ovvero l’eccesso di velocità.