Cerveteri celebra la Giornata Mondiale dell’Autismo

CERVETERI – Si celebrerà martedì 2 aprile la Giornata Mondiale per l’Autismo, istituita nel 2008 dalle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sindrome dell’autismo e per il riconoscimento delle terapie finalizzate a favorire l’autosufficienza e la socialità delle persone che ne sono affette.
Il Comune di Cerveteri aderisce a questa pregevole iniziativa illuminando di blu la Fontana del Mascherone di Piazza Risorgimento, nel cuore del Centro Storico di Cerveteri.
“Affrontiamo con serietà, partecipando attivamente all’Osservatorio sull’Autismo istituito dall’Asl e proponendo attività di assistenza educativa, la tematica della sindrome dell’autismo – ha detto Francesca Cennerilli, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio – saremo presenti all’importante convegno nazionale dedicato ai Disturbi dell’età evolutiva, che si terrà a Morlupo il prossimo 9 aprile”.
“Purtroppo – ha proseguito l’Assessore Cennerilli – l’autismo è una patologia che si manifesta nei bambini in età prescolare, e non alla nascita. Per questo motivo è fondamentale dare maggiore visibilità al problema e, soprattutto, maggiore assistenza alle famiglie. Stiamo realizzando iniziative in grado di aumentare le attività di assistenza sia a livello pubblico che nelle strutture private. Nelle scuole, sosteniamo attività che favoriscano la socialità dei bambini e l’integrazione all’interno delle classi. È necessario, infatti, che nelle ore scolastiche, nei laboratori pomeridiani e in tutti i momenti della giornata, questi bambini siano seguiti dagli Assistenti con un rapporto “uno a uno” proprio per aumentare l’efficacia delle terapie e favorire la socialità dei nostri bambini”.
“Con un piccolo gesto puramente simbolico – ha detto Lorenzo Croci, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio del Comune di Cerveteri – coloreremo di blu uno dei monumenti più rappresentativi della nostra Città, per lanciare un segnale di vicinanza alle famiglie che affrontano questa patologia. Devo dire che sono stati in molti, tra i nostri cittadini, ad aver mantenuto alta l’attenzione su questa iniziativa. Purtroppo non abbiamo potuto, in un momento economico difficile come questo, illuminare un edificio grande come quello del Granarone, visibile da ogni angolo della Città, ma vorremmo anche invitare tutta la cittadinanza a fare un piccolo gesto di solidarietà mettendo un nastro di colore blu alla porta di casa oppure accendendo una lampada blu alla finestra”.
Contro l’autismo non c’è ancora una cura definitiva e molti lati di questa patologia purtroppo sono ancora oscuri. In Italia le persone affette dall’autismo raggiungono un numero spaventoso, ben più di 600mila.