Francesco Mosillo nominato segretario della FENASPA

ROMA – Il comparto della sanità privata di Confimprese Italia ha ora un nuovo Segretario Federale. E’ il dott. Francesco Mosillo nominato alla segreteria di Fenaspa, ‘Federazione Nazionale delle Aziende Sanitarie Private’ associata a?‘Confimpreseitalia’, – Il dott. Mosillo, oltre ai titoli scientifici conseguiti presso l’Università Luiss di Roma, è titolare di importanti strutture sanitarie nel Lazio, Campania e Basilicata oltre ad altri importanti incarichi e partecipazioni riveste la carica di Consigliere di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo Alto Casertano e Basso Frusinate.
“Da una integrazione degli strumenti di welfare pubblici con il mercato sociale privato, puntando a valorizzare l’economia della salute, dell’assistenza e del benessere delle persone – ha affermato il dott. Mosillo – può scaturire una vera rivoluzione produttiva e occupazionale, utile a risollevare l’Italia dalla prolungata fase di stagnazione”
Un curriculum di tutto rispetto- ha affermato Guido D’Amico, presidente di Confimprese Italia, annunciando l’immissione di Mosillo quale componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale della Confederazione da lui presieduta – siamo convinti che l’impegno dell’amico Mosillo comporterà per le imprese del settore una opportunità di rilancio restituendo i margini indispensabili per rispondere alle esigenze poste dagli operatori, soprattutto in termini di produttività. garantendo i livelli occupazionali esistenti e favorendone di nuovi”.
Punto di forza del programma del dott. Mosillo è l’ambizione di valorizzare l’integrazione e la sinergia all’interno del comparto sanitario e socio-sanitario, liberando sul piano territoriale energie indispensabili a rivitalizzare un sistema nazionale privato e accreditato, da cui dipende parte dello sviluppo economico e sociale del Paese.
“In questo senso – ha proseguito D’Amico – le regole definite sul piano nazionale potranno trovare piena applicazione nei diversi contesti regionali, grazie al giusto spazio riconosciuto alle parti sociali”.