TARQUINIA – Durante la 22ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, in programma il 22 e il 23 marzo, i visitatori avranno la possibilità unica di entrare gratuitamente nelle stanze che compongono i tumuli delle tombe dipinte etrusche dell’Orco, del Tifone e degli Scudi, tra i più grandi presenti nelle necropoli tarquiniesi e chiusi al pubblico, e ammirare veri e propri capolavori dell’arte pittorica etrusca, come il celeberrimo ritratto de “La Fanciulla Velka (vero nome Velia Spurinna), nella tomba dell’Orco. Composta di due camere collegate tra loro, la tomba dell’Orco presenta la raffigurazione di personaggi della mitologia greca. Nella prima, la più antica, è rappresentata una grandiosa scena di banchetto della quale si sono conservate poche tracce. La Tomba del Tifone è una delle più grandi rinvenute. Il soffitto dell’ipogeo è sostenuto da un pilastro rettangolare sul quale è dipinto il mostro alato Tifone, mentre la decorazione della camera è costituita da fasce sovrapposte ornate da rosoni, onde marine e sagome di delfini. La tomba degli Scudi è costituita da un atrio (dal quale si accede a tre stanze), sulla cui parete si alternano varie scene e in particolare quella in cui due giovani suonatori di tibia e di una tromba ricurva.
La manifestazione rappresenta una grandissima occasione per promuovere e valorizzare Tarquinia, mettendo in mostra il vastissimo patrimonio artistico. All’iniziativa collaboreranno la Protezione Civile comunale, le guide di Artetruria e i volontari del FAI. Sabato 22 marzo, dalle ore 10 alle ore 16.30, l’ingresso ai tumuli sarà riservato agli iscritti FAI; domenica 23 marzo, dalle ore 10 alle ore 16.30, la visita sarà aperta a tutti. L’Amministrazione Comunale attiverà un servizio gratuito di navetta, con partenza e arrivo al parcheggio Monterozzi.