CIVITAVECCHIA – Iniziative in tutto il territorio per celebrare il “Giorno del ricordo”, che ricorre lunedì 10 febbraio, per ricordare le migliaia di vittime dei massacri perpetrati in Istria, Fiume e Dalmazia nel secondo dopoguerra.
A Civitavecchia il programma della cerimonia, che avrà luogo a partire dalle ore 11 presso il parco Martiri delle Foibe (ex Parco Uliveto) sulla strada Mediana, prevede la deposizione di una corona di alloro dedicato ai martiri delle foibe alla presenza delle autorità civili, militari e degli studenti delle varie scuole cittadine.
A S. Marinella due le giornate di commemorazione. Domenica 9 Febbraio, dalle ore 10 alle ore 20, mostra permanente presso la Sala parrocchiale Santa Marina della Provvidenza della Chiesa di San Giuseppe; alle ore 17.00 conferenza “Il dramma delle foibe e dell’esodo dall’Istria, Fiume e Dalmazia”, per portare a conoscenza dei cittadini il dramma vissuto dal popolo italiano in quelle terre; alle ore 19.00 Recital teatrale, in musica e parole, in memoria delle vittime delle Foibe, Sala parrocchiale Chiesa di San Giuseppe. Lunedì 10 Febbraio: alle ore 10.30 commemorazione ufficiale presso il Parco Martiri delle Foibe di Via Lazio, deposizione della corona d’alloro da parte del Sindaco di Santa Marinella, Roberto Bacheca, al quale parteciperanno anche alcune scolaresche della città. Intervento del Dott. Emanuele Merlino in rappresentanza del Comitato 10 Febbraio accompagnato dalla testimonianza di un esule giuliano-dalmata. A cura dell’associazione Stella Polare Onlus, punto accoglienza, ristoro e distribuzione dei fiocchi tricolori. In caso di maltempo l’incontro verrà spostato presso la Sala Flaminia Odescalchi.
A Cerveteri l’Amministrazione comunale di Cerveteri propone un’iniziativa culturale aperta a tutta la cittadinanza arricchita da testimonianze, dibattiti documenti storici ed opere artistiche. L’iniziativa si terrà alle ore 17.00 presso la sala della Biblioteca Comunale di Cerveteri, in via Etruria, nel centro storico, ed è proposta dall’Amministrazione comunale di Cerveteri insieme all’associazione I Colori dell’Arte e alla Pro Loco Marina di Cerveteri. Si potranno ascoltare la testimonianza diretta del sig. Rodizza, profugo della città di Fiume, e l’indagine storica del Dott. Lucio Barbetta, docente presso il Master in Educazione alla Pace dell’Università degli Studi Roma Tre. La proiezione di brevi video-documentari e l’esposizione delle opere del maestro Massimo Pilia arricchiranno l’iniziativa”.