Ladispoli. Un giardino per ricordare Pietro Antonio Colazzo

LADISPOLI – A Ladispoli un giardino per ricordare la figura di Pietro Antonio Colazzo, il consigliere diplomatico dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna ucciso in un attacco terroristico a Kabul lo scorso anno. Sabato 25 giugno alle ore 18,15 si terrà la cerimonia di intitolazione a Pietro Antonio Colazzo del giardino di viale Mediterraneo, angolo via Parigi, a cui seguirà il concerto della Banda Musicale della Marina Militare in piazza Rossellini alle ore 20.
“Pietro Antonio Colazzo – ha detto il sindaco Crescenzo Paliotta – era un nostro concittadino, viveva qui da dieci anni. Era fra i tanti nuovi cittadini di questa città e aveva scelto appunto Ladispoli come sua residenza pur essendo originario delle Puglie. Chi lo ha conosciuto, lo ha conosciuto come persona disponibile, gentile, premurosa, amante della cultura, dell’arte e chi lo ha conosciuto sul lavoro, lo ha conosciuto come una persona che sapeva interpretare il suo ruolo con intelligenza facendo di  tutto per avvicinare  le realtà di un paese in guerra”.
Pietro Antonio Colazzo, insignito della Croce d’Oro alla memoria, era nato a Galatina in provincia di Lecce e la sua attività in Afghanistan era favorita dal fatto che parlasse il dari, la lingua persiana diffusa soprattutto a Kabul e nell’Ovest. E proprio la conoscenza della lingua era stata decisiva per ottenere quel delicato incarico.
Subito dopo l’attacco talebano, prima di essere colpito dai colpi mortali, era stato tra i primi a reagire telefonando alla polizia afghana che mise così in salvo altri quattro italiani.