Seport, nulla di fatto tra dirigenza e sindacati

seportCIVITAVECCHIA – Nulla di fatto nell’incontro tra organizzazioni sindacali (Filt Cgi, Uil Trasporti e Fit Cisl) e dirigenza della Seport per individuare le soluzioni a tutela dei lavoratori dopo che il Presidente Gino Garcia ha annunciato la volontà di ricorrere alla cassa integrazione. Uno strumento nei confronti del quale le OO.SS hanno ribadito la loro netta contrarietà pur tenendo aperta la trattativa per individuare un processo di riorganizzazione aziendale.
Come si legge nel verbale di incontro le parti “hanno ribadito la necessità di affrontare le problematiche esclusivamente al tavolo di confronto aziendale al fine di evitare ogni tipo di strumentalizzazione, anche a mezzo stampa, come avvenuto negli ultimi tempi”. Le OO.SS  “apprezzano comunque la volontà della proprietà di avviare un percorso che, attraverso un progetto di investimenti, rilanci l’attività della Seport”. Offrendo dunque la disponibilità a valutare soluzioni alternative alla cassa integrazione, i sindacati si sono quindi detti pronti “a discutere un progetto di riorganizzazione aziendale che salvaguardi l’intera società e la rilanci nell’attività nell’ambito portuale”.
La volontà c’è, in sintesi, ma l’accordo al momento resta lontano. E per questo le parti si sono aggiornate ai prossimi giorni.